Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Serie A, da Berlusconi a Moratti: 2,5 miliardi di euro spesi nel calcio!

Tanto hanno sborsato nel pallone i dieci grandi patriarchi della nostra Serie A

CALCIO SPESE BERLUSCONI MORATTI MILIARDI / ROMA – Il calcio è soltanto un gioco. Dimenticate questa frase: nel 2012 non ha più motivo di esistere. Perchè nel pallone si investe tanto, anzi tantissimo. Da Berlusconi a Moratti, passando per Garrone e Lotito. I dieci grandi patriarchi del calcio tricolore hanno sborsato per le rispettive società 2.483 milioni di euro! Una cifra incredibile, resa necessari per tenere in vita la propria società.

L'inchiesta condotta da 'La Gazzetta dello Sport' ha analizzato gli esborsi di Moratti nell'Inter, Berlusconi nel Milan, Agnelli nella Juventus, Garrone nella Sampdoria, Della Valle nella Fiorentina, Preziosi nel Genoa, Zamparini nel Palermo, Pozzo nell'Udinese, De Laurentiis nel Napoli e Lotito nella Lazio. Fanno impressione i dati relativi alle milanesi. Berlusconi, che ha acquistato la società rossonera nel 1986, in 26 anni ha sborsato quasi 600 milioni di euro per assicurare la continuità aziendale del club; Massimo Moratti ha tirato fuori di tasca sua oltre un miliardo. Per la Juventus è diverso: la quotazione in Borsa del 2001 ha portato nelle casse dell'Ifi, la holding di casa Agnelli, 100 milioni destinati a risollevare le sorti della Fiat. Dal 1986, a fronte dei 600 milioni di Berlusconi e del miliardo di Moratti, gli Agnelli ne hanno spesi 214.

Immediatamente sotto alle tre big troviamo Garrone e Della Valle. In 11 anni il primo ha assecondato le ambizioni della Sampdoria al prezzo di 181 milioni, mentre sono 165 quelli versati nel forziere della Fiorentina dal secondo. Poi ci sono Enrico Preziosi (64 milioni al Genoa) e Massimo Zamparini (59 milioni al Palermo). Il premio del più parsimonioso spetta a Claudio Lotito. Con lui la Lazio è diventata un modello di gestione. Dall'estate 2004 a oggi né Lotito, che attualmente controlla il club al 67% attraverso Lazio Events, né i piccoli risparmiatori di Borsa sono stati chiamati a sborsare alcunché. Il risultato netto aggregato delle ultime 8 stagioni segna un +80 milioni. Aurelio De Laurentiis è entrato in scena nell'estate del 2004, supportato da UniCredit nell'acquisto e nell'avviamento del nuovo Napoli con un finanziamento da 32 milioni, ripagati in tre anni. Le prime stagioni in C1 sono state di sofferenza: bilanci in rosso e 16,4 milioni versati dal produttore in conto capitale. Poi il Napoli ha saputo camminare con le sue gambe.

Gestione cookie