Il portiere azzurro giochera' al posto di Buffon. E ripartono le illazioni sulla gestione 'bianconera' di Prandelli…
NAPOLI NAZIONALE DE SANCTIS BUFFON / NAPOLI – Certo che però adesso è meglio ascoltare le voci istituzionali e ridimensionare un attimo la polemica. Si può capire (e condividere, volendo) la protesta sulle esclusioni “tattiche” degli juventini dalle Nazionali, si può anche capire (e condividere, volendo) la gestione degli allenamenti dei bianconeri da parte di Prandelli. Ma i portieri, almeno loro, lasciateli in pace.
DE SANCTIS IN PARADISO – Aspettando sabato 20, due città sull'orlo di una crisi di nervi. Basta una minima scintilla per far detonare nuovamente la bomba delle contestazioni, da una parte e dall'altra. L'ultima riguarda l'infortunio di Gigi Buffon, che per la partita contro la Danimarca lascerà probabilmente il posto a De Sanctis. Via ai sospetti per l'infortunio del portierone juventino, che si sarebbe “conservato” per il big-match in arrivo. Onestamente in questo caso la questione non regge. Anzi, è addirittura un po' forzata. Bisognerebbe gioire per la presenza di un altro partenopeo nell'undici titolare dell'Italia, a maggior ragione se gioca nel ruolo più 'chiuso' nel nostro Paese, dalla presenza di un mostro sacro. E poi, diciamoci la verità, quanto può stancarsi un portiere pur giocando due partite in una settimana?
LA GUERRA DEI RITORNI – Intanto da ambo i lati non si placano le discussioni sui Nazionali “stanchi”, che in un modo o nell'altro tornano a Torino (o a Napoli) in largo anticipo. Fra gli azzurri ci sono Zuniga e Pandev che sono già pronti a rimettersi agli ordini di Mazzarri; in casa bianconera ce n'è qualcuno in più, tanto che a Napoli gli sfottò ormai si sprecano. Basti guardare la vignetta lanciata da Giuseppe Lombardi per Napolicalciolive.com, in cui l'allusione velata lascia capire quale sia l'aria che tira dalle parti del Vesuvio (CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIGNETTA). Tutte voci del popolo o c'è un fondo di verità? E chi ha più ragione, i napoletani o gli juventini? E' difficile da dire, ma di sicuro fra i due partiti ce n'è un terzo che giorno dopo giorno fa sempre più proseliti: quello che non vede l'ora che inizi (e che finisca) questa partita, portando via con sé tutta la scia di attese, polemiche e recriminazioni.
A.P.
