Nuovo viaggio alla scoperta di calciatori dimenticati dal grande pubblico
LO RICONOSCETE CALCIATORI DIMENTICATI / ROMA – La nuova rubrica di Calciomercato.it si propone di raccontare la storia di alcuni calciatori che, pur avendo lasciato un segno più o meno profondo nella storia del calcio, per un motivo o per l'altro sono finiti nel dimenticatoio, lontano dai riflettori degli stadi e dalle luci della ribalta.
Il protagonista di oggi può vantare una vita da romanista, ma appena due stagioni in giallorosso da giocatore: è Sandro Tovalieri, attaccante anni '80 e '90, detto 'il Cobra'. Prodotto del vivaio romanista, Tovalieri ha esordito nella stagione 1982-83, completando la formazione in prestito a Pescara e Arezzo. Nel 1985 torna a Roma, ma a fine anno lascia la Roma per l'Avellino: non tornerà più da calciatore nella Capitale.
La sua è una carriera dalle molte maglie: dopo un ritorno triennale nell'Arezzo e due anni nell'Ancona (esperienze condite da 42 gol), Tovalieri si consacra nel Bari: tra il '92 e il '95 mette a segno 40 reti. Ormai trentenne cerca la grande occasione nell'Atalanta, dove non sfigura: passa sei mesi alla Reggiana, poi nel Cagliari si fa sentire con 12 reti nel '96'-'97. Su di lui puntano persino Sampdoria e Perugia, e alla fine andrà a chiudere la carriera con le maglie di Ternana e – ancora – Reggiana.
Ha sempre fatto i suoi gol, pur non arrivando mai ai vertici del calcio italiano: dal 2005 è nell'avanzato settore Primavera della Roma, suo primo amore, dove ha già gestito tre categorie, arrivando agli Allievi Regionali. Attualmente ha una scuola calcio a Tor San Lorenzo, nei pressi della Capitale. Una carriera in sordina, ma di tutto rispetto: 'il Cobra' oggi insegna a nuovi attaccanti i segreti del mestiere.




















