Il bomber argentino gia' quattro volte a segno contro i rossoneri: “Non conta chi parte favorito”
MILAN-INTER PAROLE MILITO / MILANO – L'uomo derby è nuovamente pronto a colpire. E i tifosi del Milan già tremano… Diego Milito attende con ansia la stracittadina milanese, l'Inter pende dalle sue zampate: “Non conta chi è favorito, ma come si arriva alla partita. L'anno scorso sembrava non dovesse esserci partita all'andata, ma abbiamo vinto noi. Quest'anno stiamo meglio solo come punti in classifica: il resto non conta – ha spiegato il bomber argentino a 'La Gazzetta dello Sport' -. Se vinci il derby e poi non batti il Catania, aver vinto il derby conta la metà. E non è detto che sia più facile battere il Catania dopo aver vinto il derby: di sicuro hai un'altra fiducia, tre punti di più in classifica e hai fatto felici i tuoi tifosi, però non hai la garanzia di cominciare a volare”.
SUPER CASSANO – “Antonio ha caratteristiche precise: non c'era nulla da scoprire, lui gioca così. Non è stato così difficile, ma giorno dopo giorno ci stiamo conoscendo meglio. E andrà sempre meglio. Se lo fischiano gli fanno un favore. Ha troppa esperienza per vivere male una cosa così: sa come gestire la situazione, si carica e basta. Cassano o Palacio? Sono due seconde punte diverse: Rodrigo è più mobile, ama andare in profondità. Antonio spacca le partite tecnicamente: vuole la palla sul piede e gli piace mettertela sul piede. Io sono in una botte di ferro con tutti e due. Anzi, con tutti e tre: anche giocare con Coutinho alle spalle non è male per niente”.
'SPECIAL'… STRAMACCIONI – “Non mi meraviglia, tanto più dopo averlo conosciuto meglio. E' arrivato in un momento di grande difficoltà e ha avuto il merito di presentarsi bene: è stato fondamentale l'aspetto psicologico, ha saputo guadagnarsi in fretta la fiducia di tutti. Parla tanto e parla in faccia: dice le cose come le pensa e dice sempre la verità. Anche Mourinho era così”.
G.M.
