Il tecnico delle Bianche Casacche sta preparando il match di lunedi' contro i veneti
PRO VERCELLI BRAGHIN SERIE B DICHIARAZIONI CITTADELLA / VERCELLI – La sconfitta contro il Bari è stata già smaltita. Degli errori commessi si fa tesoro, ma ciò che trapela dall'ambiente vercellese è che i tre punti lasciati ad Andria siano più merito degli eurogol firmati da Bellomo che da veri e propri demeriti della compagine piemontese. La Pro Vercelli, dunque, prepara il match contro il Cittadella in un clima uggioso, dal punto di vista atmosferico, e sereno, da quello del gruppo. Il tecnico Braghin attende il match di lunedì, che vedrà le Bianche Casacche opposte ad un avversario che, oramai, si è ritagliato uno spazio importante in serie B: “Cosa mi fa paura? Hanno una piazza dove c'è poca pressione. Valorizzano i giovani e giocano con grande libertà”. Per contrastare la squadra della provincia di Padova, Braghin non pensa a grandissimi stravolgimenti di formazione. Resta in dubbio Fabiano che, se non riuscirà a recuperare entro la rifinitura di domenica mattina, dovrà lasciare il posto a De Silvestro, il quale troverebbe finalmente una maglia da titolare. Proprio il giocatore di proprietà della Juventus è stato uno dei migliori in questo avvio travagliato di stagione. In avanti, dovrebbe essere affiancato da Iemmello e Tiribocchi.
Ancora poche chance per vedere dal primo minuto Gianmarco Zigoni che, tuttavia, nella gara di Andria contro il Bari, ha ben impressionato mister Braghin che commenta così la prestazione dell'attaccante: “Mi ha dato ottime risposte. Ha fatto un gol che, però, l'arbitro non ha convalidato. Ha avuto un'altra grande occasione. Titolare contro il Cittadella? Tutti possono esserlo, ma per ora portiamo avanti un certo tipo di discorso”. Sebbene la chance, per la punta di proprietà milanista, non possa arrivare entro lunedì, Braghin mette le mani avanti annunciando una possibile alternanza di giocatori in vista della gara contro la Juve Stabia di sabato prossimo: “Giochiamo lunedì e poi sabato. I giocatori si alterneranno. Abbiamo un gruppo di 29, bisognerà fare delle scelte”.




















