L'azionista di maggioranza parla chiaro: “Wenger e' un eroe, ma non bastera' per sempre”
USMANOV WENGER ARSENAL / MOSCA (Russia) – Alisher Usmanov, con il 30% delle quote, è azionista di maggioranza dell'Arsenal e, da Mosca, ha 'tuonato' contro le troppe partenze che, ogni anno, falcidiano la rosa dei 'Gunners'. “Basta vendere – ha detto Usmanov al 'Daily Mail' -: se volgiamo vincere, dobbiamo smettere di cedere i nostri campioni”. Le ultime partenze dolorose sono state quelle di Robin van Persie (passato al Manchester United) e di Alex Song (finito a Barcellona). E sono state dolorose. “Non sono qui per dire che il club debba compiere spese folli, ma è chiaro che andando avanti così non otterremo nessun trofeo”. E l'Arsenal non mette qualcosa in bacheca dal 2005. “Non voglio entrare nel consiglio direttivo del club – confida Usmanov – ma desidero che i manager 'dell'Emirates' rendano la squadra sempre più competitiva. Non possiamo solo appoggiarci ad Arsene Wenger. Lui è un eroe, lo stimo tantissimo. Ma ha bisogno di giocatori di livello, per vincere”.
S. Ca.




















