L'ad giallorosso in vista della sfida di domani sera allo Juventus Stadium
JUVENTUS ROMA BALDINI TOTTI ZEMAN / ROMA – Sabato sera la Roma vola a Torino per affrontare la Juventus. Una partita che va al di la della sfida del campo viste le tante battaglie in cui si fronteggiano da sempre i giallorossi e i bianconeri. Zdenek Zeman, tecnico giallorosso, troverà un ambiente molto caldo allo stadio: lui è uno dei più ostici nemici della Juve e ultimamente nel caso Calcioscommesse ha avuto molto da ridire sulla squalifica di Conte. L'ad giallorosso Baldini in un'intervista alla Stampa ha però minimizzato il ruolo del boemo: “Non è Zeman che fa le battaglie. E’ Zeman a essere cercato perché possa dire qualcosa che somigli a un grido di battaglia. Conte? Dico che i regolamenti vanno rispettati. Se consentono a Conte di allenare durante la settimana, allora alleni. A bocce ferme, si potrà discutere se certe norme meritino di essere cambiate”.
TOTTI ZEMAN – Sul rendimento della squadra Baldini dice: “Dategli tempo. E poi c’è Totti: lui non ha le caratteristiche della punta tipica del tridente di Zeman. Quindi complimenti all’allenatore che sta valorizzando un giocatore formidabile, anche a costo di rivedere il proprio credo”.
PROPOSTA JUVE – Baldini anni fa rifiutò un'offerta della Juve: “Perché ero la persona sbagliata nel posto sbagliato. Per 4-5 anni ci siamo scontrati in Lega Calcio sui diritti tv, loro li volevano soggettivi, la Roma di Sensi, la mia Roma, era per la collettivizzazione. Lavorare per la Juve significava ammettere che in tutti quegli anni avevo detto solo stupidaggini”.
C.Z.




















