Pareggio noioso che rispecchia la condizione non eccelsa delle due squadre
PAGELLE E TABELLINO TORINO-UDINESE (TORINO) – Torino e Udinese protagoniste di un incontro non troppo entusiasmante. Nonostante tre pali colpiti dai granata, la partita è sotto tono e avara di emozioni. Guidolin conferma Ranegie che, però, non incanta. Pessima la prova di Armero. Nei granata Ogbonna è una sicurezza, Sansone ancora acerbo per questa serie A.
TORINO
Gillet 6 – Esce a vuoto nel primo tempo su uno spiovente avversario. E’ un numero uno di grande esperienza capace di dare la giusta sicurezza a tutto il reparto difensivo. In pieno recupero salva la sua squadra dalla beffa finale, parando un colpo di testa da un insidioso calcio d’angolo.
Darmian 6 – E’ intraprendente e oggi prova a spingere più del solito. Nel finale di secondo tempo prova anche la conclusione.
Di Cesare 6 – Una prova ordinata per il difensore granata, oggi esordiente in serie A. – Dal 74’ Glik s.v.
Ogbonna 6,5 – Se lo voleva mezza Europa alla fine un motivo ci doveva essere. Comanda la difesa come se avesse l’esperienza di un veterano. Puntuale negli anticipi e nelle ripartenze. Oggi c’è stato veramente poco da fare, ma quel poco è stato fatto bene.
D’Ambrosio 6 – Fa il minimo sforzo per non scendere sotto la sufficienza.
Gazzi 6 – E’ un giocatore di sacrificio, si vede poco e suda tanta. Anche questa sera si dedica al lavoro oscuro, recuperando palloni e regalando tanta intensità.
Basha 6,5 – E’ sfortunato quando nel primo tempo prende una traversa clamorosa con bel tiro da fuori. Gioca una partita ordinata, ribadendo quanto sia un giocatore di livello.
Vives 5 – Il suo ruolo è quello di collante tra centrocampo e attacco o perlomeno così sembra di capire quando compare la grafica delle formazioni in campo. Mai pervenuto.
Sansone 5,5 – Dall’essere bomber e fulcro di gioco di un Sassuolo in serie B, ad arrivare titolare in serie A un po’ ne passa. Ciononostante è sua la prima vera occasione del Toro: stop e tiro da attaccante vero che però va a finire sulla traversa. Dal 59’ Bianchi 5,5 – Entra, ma non incide.
Meggiorini 5,5 – Là davanti è un furetto, corre tanto e cerca sempre la proposizione. Ahinoi, non la trova. Nel primo tempo una sua entrata, punita con il giallo, poteva correre il rischio di far male all’avversario.
Stevanovic 5,5 – Cerca di penetrare come può nel gioco d’attacco della sua squadra. E’ intraprendente, ma decisamente poco risolutivo. Dal 69’ Santana 6 – Entra con la voglia di vincere, ma anche questa volta è un legno a negare ogni tipo di gioia.
All. Ventura 6 – Tre legni in una partita è sinonimo di sfortuna, ma anche di una squadra che comincia a trovare la forma.
UDINESE
Brkic 6 – C’è quando viene chiamato in causa e quando non c’è a salvarlo ci pensano pali e traverse. Attimi di terrore ogni volta che gioca il pallone con i piedi.
Benatia 6,5 – E’ un difensore completo che, ogni tanto, prova anche l’inserimento da calcio piazzato. Suo, infatti, uno dei tentativi friulani del primo tempo.
Danilo 6 – Centrale veloce che dimostra di giocare meglio quando si trova di fronte attaccanti che non pressano. Questa sera dalla sua parte non passano troppi pericoli.
Coda 6 – Il capitano non brilla, anche se non viene mai superato in velocità dagli avversari. Ci mette tanto cuore, come quando sradica in scivolata un pallone dai piedi di Sansone.
Basta 6 – Una prestazione appena sufficiente. La colpa non è sua, ma del ritmo veramente mediocre di tutto l’incontro.
Allan 5,5 – Gioca un tempo a destra e uno a sinistra. Il risultato non cambia: prestazione disordinata dove non sembra capire cosa voglia dire la profondità Dal 85’ Pinzi s.v.
Armero 4,5 – Non ha i piedi fatati, questo è vero. Il problema ad essere più grave è però questa voglia di fare che spesso si trasforma in disimpegni sbagliati in modo ingenuo. Deve crescere e deve farlo alla svelta.
Lazzari 5 – Nel primo tempo è uno dei più vivi (e ci vuole poco). Nella ripresa scompare completamente, tanto da non far capire perché rimane in campo.
Willians 5,5 – E’ dinamico, ma non riesce ad avere quella marcia in più capace di cambiare il ritmo del centrocampo bianconero Dal 50’ Badu 5,5 – La sua freschezza doveva portare maggiore energia. Non entra in partita.
Ranergie 5,5 – Giocare titolare, per scelta tecnica, sostituendo la bandiera Di Natale è un peso dalla grande responsabilità. Questa sera dimostra che per questo tipo di consegne è ancora troppo presto.
Barreto 5 – Prova vanamente a sfruttare la sua velocità, ma viene inglobato dalla difesa avversaria. Si vede pochissimo. Dal 50’ Pereyra 5,5 – Nella porzione di campo non si gioca quasi mai e a lui non gli resta che osservare.
All.Guidolin 5,5 – Vista la condizione di quest’Udinese un punto in trasferta non è poi così male. La squadra, però, deve trovare al più presto una sua quadratura. Il rischio di vivere una stagione d’inferno potrebbe essere molto di più di una semplice ipotesi.
Arbitro Orsato 6 – Ordinaria amministrazione, bravo nel finale a non farsi ingannare dalla parata sulla linea di Gillet.
TABELLINO
TORINO – UDINESE 0-0
Torino (4-3-3): Gillet, Darmian, Di Cesare (dal 74’ Gik), Ogbonna, D'Ambrosio, Gazzi, Basha, Vives , Sansone (dal 59’ Bianchi), Meggiorini, Stevanovic (dal 69’ Santana). All. Ventura
Udinese (3-5-2): Brkic, Benatia, Danilo, Coda, Basta, Allan (dal 85’ Pinzi), Armero, Lazzari, Willians (dal 50’ Badu), Ranegie, Barreto (dal 50’ Pereyra). All. Guidolin
Arbitro: Daniele Orsato di Schio
Ammonito: Maggiorini




















