Il ct della Serbia spiega: “I nerazzurri? Un'opportunita' mancata. Mi basta che abbiano pensato a me, ma il discorso non e' chiuso”
MERCATO INTER MIHAJLOVIC SVELA: “SONO STATO AD UN PASSO DALLA PANCHINA, MA IN FUTURO…” / MILANO – Essere “secondo in panchina all'Inter è più difficile che primo altrove”. Parola di Sinisa Mihajlovic. Il ct della Serbia, a 'La Gazzetta dello Sport', parla del momento delicato dei nerazzurri e di Stramaccioni. Poi ammette d'esser stato vicino alla panchina dei milanesi per ben due volte, ma che allenare la sua ex squadra resta ancora un sogno.
STRAMACCIONI – “Io sono stato in campo e negli spogliatoi con altri campioni e conosco le dinamiche. Però conta la bravura. E Stramaccioni con la Primavera era bravo. La difficoltà con una grande è nella gestione. Ad allenare siamo tutti più o meno bravi. Invece devi essere speciale per trovare la 'medicina' giusta per ogni giocatore: duro con i duri, sensibile con i sensibili. In questo Mou è il numero uno: solo lui poteva convincere Eto'o a fare il terzino”.
POST MOURINHO ALL'INTER – “E' stato duro. Mou tira al massimo. Ma non è facile: quest'Inter aveva vinto tutto. Ogni 4 anni un giocatore deve cambiare aria”.
PANCHINA – “Per un paio d'anni sono stato a un passo. Un'opportunità mancata, ma mi basta che abbiano pensato a me. Il discorso non è chiuso, perché allenare l'Inter è il sogno di ogni allenatore. Vivo in Italia e non partecipo alla fuga: è ancora un paese ideale“.
STAGIONE IN CORSO – “Abbiate pazienza, il campionato è lungo. Scudetto non so, ma tra le prime tre-quattro sì”.
