L'attaccante non e' stato titolare in nessun match di questa stagione e non e' andato in panchina contro la Juve per un misterioso infortunio
CHELSEA STURRIDGE DI MATTEO / LONDRA (Inghilterra) – Solo cinque presenze in campionato. E nessuna dal primo minuto. Nemmeno in panchina nell'esordio di Champions a causa di un 'misterioso' infortunio (c'è chi sostiene che si sia trattato di un 'malessere politico', ma Roberto Di Matteo non batte ciglio e si dice sicuro di riavere presto il giocatore a disposizione). Questo è lo stato dell'arte del rapporto di Daniel Sturridge con il Chelsea. Non propriamente confortante. Il giovane attaccante, che amerebbe giocare da centravanti, ma coi 'Blues' ha sempre fatto l'ala, lo scorso anno ha segnato ben 13 gol, ma non appena è uscito di forma, è stato tolto dall'11 titolare, senza più rientrarvi. Culmine della beffa? La mancata convocazione in Nazionale per Euro 2012. In estate il Chelsea ha fatto di tutto per trovargli una sistemazione in prestito, inutilmente. L'offerta più concreta fu del Liverpool, presentata nelle ultime ore di mercato, ma fu rifiutata dal giocatore, che disse di non prendere in considerazione trasferimenti temporanei. Adesso l'orgoglioso attaccante (Sturridge non è certo uno 'zuccherino'), nonostante l'addio di Drogba e la cessione in prestito di Kalou e Lukaku, è ancora ai margini del Chelsea. Ecco perché, entrato nel penultimo anno di contratto, sta seriamente considerando l'ipotesi di cambiare aria. E, nonostante le resistenze, anche la dirigenza dei 'Blues' si sta convincendo dell'opportunità di cedere l'attaccante. Presumibile, anche secondo 'Goal.com', che si scateni un'asta, a gennaio. Si parte da 15 milioni di euro.
S. Ca.




















