Se il tecnico toscano dovesse fallire a Udine ci sara' quasi certamente l'esonero. E Berlusconi l'avrebbe gia' mandato via
MERCATO MILAN ALLEGRI AL CAPOLINEA / MILANO – Ore contate per Massimiliano Allegri. Secondo quanto riporta la 'La Gazzetta dello Sport' il tecnico del Milan avrebbe ormai una fiducia a tempo per continuare a guidare i rossoneri. La partita di Udine sarà un crocevia importante e se dovesse fallire ecco che i fantasmi dell'esonero tornerebbero prepotentemente di scena. Galliani intanto lo difende e cerca di smorzare polemiche e clima testo ma ormai potrebbe essere troppo tardi. E l'alternativa sarebbe già pronta: un low cost di qualità e continuità con la coppia casalinga Tassotti–Inzaghi, che esalterebbe in primis il presidente Berlusconi che poi, punterebbe su Spalletti o Mangia per il futuro. E c'è da dire che, come scrive il 'Corriere dello Sport', lo stesso presidente del Milan aveva già esonerato Allegri. La sconfitta casalinga con l'Atalanta lo avrebbe mandato su tutte le furie e solo l'intervento di Galliani ha consentito ad Allegri di ottenere ancora delle chance. Possibile anche un cambio di modulo, magari un 4-2-3-1 per dare più gioco e geometria in attesa del completo recupero di gente come Montolivo (rientra domenica), Pato e Robinho. Da quel momento non ci saranno più attenuanti.
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