Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Napoli, Pandev: “Sono rimasto per Mazzarri, mi ricorda Mourinho”

Parla l'attaccante macedone, nuovo leader azzurro: “Possiamo lottare per traguardi importanti”

NAPOLI PAROLE PANDEV / NAPOLI – Ha preso il posto di Lavezzi nel cuore dei tifosi napoletani. Adesso è un 'Tenore' anche lui, al pari di Cavani e Hamsik. Goran Pandev è ormai una pedina imprenscindibile nello scacchiere di Mazzarri: “Mi piace la pressione, adoro le responsabilità. Perchè sono uno stimolo in campo. Ma non sono l'unico leader di questa squadra. La forza è il gruppo – ha detto l'attaccante macedone in un'intervista al 'Corriere del Mezzogiorno' -. Hamsik è straordinario, un centrocampista che ogni anno va sempre in doppia cifra. Giocare con lui e Cavani è più facile”.

SOGNO SCUDETTO – “Possiamo arrivare lontano, migliorando la classifica dello scorso anno. E' troppo presto per dare un obiettivo preciso, ma ci sentiamo una squadra solida e determinata che può lottare per il vertice. La Juve resta la squadra da battere, la Lazio ha il vantaggio di aver cambiato poco, poi ci sono la Roma e le milanesi. Il rosso in Supercoppa? L'ho già detto e lo ripeto. Non ho offeso nessuno”.

MAZZARI COME 'MOU' – “Mazzarri mi ricorda Mourinho. Ti dice sempre le cose in faccia. Sono simili caratterialmente, nella gestione dello spogliatoio. Mazzarri qui è riuscito in tre anni a dare una identità al Napoli, ad imprimere un gioco che è diventato il migliore in Italia. Anche per questo ho deciso di restare in azzurro, nonostante avessi altre offerte”.

L'ORO DI NAPOLI –Insigne ha grande talento e si sta impegnando moltissimo. Sono sicuro che crescerà ancora e tanto. Deve essere aiutato e sostenuto perchè è un napoletano che gioca nel Napoli. E questo è un aspetto da non sottovalutare”.

Gestione cookie