Il tecnico nerazzurro ha nuovamente risposto a Mondonico dopo le polemiche di domenica
INTER-RUBIN PAROLE STRAMACCIONI / MILANO – Archiviato il prezioso successo di Torino, l'Inter si rituffa in Europa League per il match d'esordio della fase a gironi. Al cospetto del Rubin Kazan, Andrea Stramaccioni punta a conseguire la prima vittoria casalinga della stagione: “Speriamo che domani sia la volta buona. L'anno scorso le vincevamo tutte in casa. Non credo ci sia connessione con il nuovo manto erboso – ha sottolineato in conferenza stampa il tecnico nerazzurro -. Noi provinciali? Non ho niente contro l'aggettivo 'provinciale'. Mi ha dato fastidio il taglio premeditato che si è voluto dare alla nostra vittoria. Era una gara difficile, su un campo molto insidioso – ha nuovamente replicato Stramaccioni alle 'accuse' di Mondonico -. Ho volutamente dato quell'interpretazione tattica alla mia squadra, per me era la soluzione migliore per affrontare il Torino. Ho chiamato poi Mondonico, gli ho detto che non ce l'avevo con la sua analisi: mi difendevo solo da un commento premeditato”.
CERTEZZE DIFENSIVE – “Juan e Ranocchia sono delle certezze. Andrea è un classe '88 che può rappresentare un profilo d'alto livello per il nostro calcio. Per Jesus è stata la prima gara importante, ma aveva fatto grandi cose anche contro il Vaslui“.
GRAZIE TIFOSI – “Siamo la squadra con più abbonati d'Italia venendo dalla peggior stagione degli ultimi anni. Dobbiamo solo dire grazie al nostro pubblico. Domani cercheremo di regalargli la prima vittoria in casa: sarà una gara difficile, per entrambe, dovremo restare concentrati per tutta la gara”.
PALACIO AI BOX – “E' la brutta notizia di oggi. D'accordo col dottor Combi abbiamo valutato che sarebbe rischioso utilizzarlo domani. Speriamo di recuperarlo domenica per il Siena. Palacio per noi è giocatore importante”.
PERICOLO RUBIN – “Del nostro girone è la squadra più attrezzata. Da dieci anni c'è lo stesso tecnico, un'icona, lo rispetto. Quasi metà squadra è la stessa che giocò con l'Inter nel 2009: non nego di aver visto anche quelle due gare nel preparare la sfida di domani”.




















