Tutti i voti degli ex giocatori del nostro campionato che hanno salutato l'Italia nell'ultima sessione di mercato
SPECIALE ITALIANS VOTI ITALIANI ESTERO / ROMA – Tutti i voti degli ex giocatori del nostro campionato che hanno salutato l'Italia nell'ultima sessione di mercato.
Zlatan Ibrahimovic (Paris Saint-Germain) 8 – L'hanno già ribattezzato 'Ibrahimagic'. Epiteto coniato giust'appunto dopo la doppietta che ha permesso al Paris Saint-Germain di avere la meglio sul Lille. Il numero 18 (Nené non gli ha lasciato il 10), ben servito da Menez e Pastore, ci mette due volte lo zampino, approfittando della lentezza, di pensiero e fisica, dei difensori avversari. MARZIANO
Thiago Silva (Paris Saint-Germain) S.V.
Marco Verratti (Paris Saint-Germain) 7 – Il prodotto del Pescara dimostra subito di avere personalità e qualità tecniche per giocare in una formazione così ricca di campioni. Sul campo sembra già un veterano. Lampi di classe contraddistinguono la sua gara che si chiude con un'ampia sufficienza. PREZIOSO
Gaston Ramirez (Southampton) S.V.
Matija Nastasic (Manchester City) S.V.
Maicon (Manchester City) S.V.
Julio Cesar (Quenns Park Rangers) S.V.
Fabio Borini (Liverpool) 5.5 – Schierato in parte come seconda punta, in parte come esterno destro, l'ex romanista non disputa una delle sue partite migliori. Posto al fianco di Suarez, consegna poche palle all'attaccante uruguaiano. SFIDUCIATO
Luc Castaignos (Twente) 5.5 – Steve McLaren lo schiera in qualità di esterno sinistro d'attacco. Posizione che non gli si addice e che, l'ex interista, nemmeno gradisce. Contro il VVV-Venlo, fatica ad essere determinante. Esce all'ottantesimo minuto, lasciando spazio al classe 1994 Mirko Born, il quale si procura il calcio di rigore decisivo all'ultimo minuto. DA RIVEDERE
Milos Krasic (Fenerbahce) S.V.
Felipe Melo (Galatasaray) 6 – Prova sufficiente per il mediano brasiliano, in prestito dalla Juventus. Gioca in qualità di interno destro di centrocampo, recuperando diversi palloni e lavorando molto in fase di quantità. La vittoria 3-2 contro il Bursaspor lo vede tra i protagonisti silenziosi. APPLICATO
Mark van Bommel (PSV Eindhoven) 7 – L'ex 'generale' rossonero trova la prima rete in campionato contro l'AZ Alkmaar. Una rarità in Italia. Il destro secco da fuori area si insacca nell'angolino basso, riportando in vantaggio il PSV nella gara, poi terminata 5-1 per i padroni di casa. Il gol impreziosisce la prestazione del numero 6, il quale fa da esempio a tutti i giovani che farciscono la squadra. DOCENTE
Clarence Seedorf (Botafogo) 5 – Dopo le prime convincenti apparizioni con la nuova maglia, Clarence Seedorf stecca interamente la gara. Il suo marchio non viene lasciato nel match disputato contro il San Paolo. Sconfitta bruciante (4-0) che ha generato malumore nell'olandese che, secondo i media brasiliani, starebbe meditando l'addio. RIMANDATO
Gennaro Gattuso (FC Sion) 5,5 – Non può far molto contro la prima forza del campionato. Il San Gallo si impone 3-0 allo 'Stade Tourbillon'. Seconda sconfitta consecutiva per la squadra capitanata dall'ex rossonero che, in giornata, ha visto il tecnico Fournier rassegnare le dimissioni. La panchina passa a Decastel. A Gattuso tocca raddrizzare il morale di una squadra ancora troppo inesperta. SALVAGENTE
Jose Angel (Real Sociedad) S.V. – Solo sei minuti per lui, nella sconfitta contro il Maiorca.
Samuele Longo (Espanyol) 7 – Esordio stellare per il giocatore, giunto in Spagna in prestito dall'Inter. Alla prima gara con la nuova maglia mette a segno il gol del vantaggio, raccogliendo un rimpallo in area e spedendo in rete, con un tiro al volo di rara potenza, il pallone. Prestazione complessivamente buona. Peccato solo per il risultato che ha visto l'Espanyol in vantaggio per due reti e, poi, rimontato dal Levante, vincitore 3-2. PROMETTENTE
