I bianconeri sperano nell'esito del ricorso al Tnas
JUVE SQUALIFICA CONTE RICORSO/ ROMA – Si sente come un leone in gabbia Antonio Conte: la sua Juventus vola in campionato, ma guardarla dietro il vetro della tribuna non è come guidarla dalla panchina. Il tecnico salentino continua a scontare la sua squalifica di dieci mesi, ma intanto i legali vanno avanti per la loro strada, cercando ogni cavillo per poter ridurre lo stop.
RICORSO AL TNAS – Tutto, o quasi, è ora nelle mani del Tnas: il tribunale nazionale di arbitrato per lo sport del Coni, pur avendo respinto la richiesta di istanza cautelare presentata da Antonio Conte – con cui l’allenatore della Juventus chiedeva la sospensiva della squalifica di 10 mesi in attesa del giudizio di terzo grado – ha accolto invece quella di abbreviazione dei tempi, rimandando ai giudici dell'arbitrato competenti l'istanza cautelare per la neutralizzazione della squalifica per la quale, la Federcalcio, ha tempo fino al 5 settembre per emettere eventuali controeduzioni.
I TEMPI – In caso di apertura dei giudici ad un eventuale neutralizzazione della squalifica, Antonio Conte tornerebbe di fatto libero di allenare la Juventus da subito. Uno scenario che i tifosi bianconeri sperano si profili il prima possibile, anche se la tempistica della giustizia sportiva, seppur sollecitata, potrebbe richiedere ancora qualche settimana. In caso contrario, il mister campione d'Italia in carica dovrà rassegnarsi a guidare i suoi dall'alto. Solo in campionato, perché la squalifica di 10 mesi finirebbe giusto in tempo per il 25 maggio 2013, giorno della finale di Champions League a 'Wembley'. Un regalo che i suoi giocatori sarebbero ben felici di fargli.
