Giovinco stellare, difesa friulana imbarazzante.
PAGELLE E TABELLINO UDINESE-JUVENTUS/ UDINE – Seconda vittoria consecutiva in campionato per la Juventus che al ‘Friuli’ demolisce l’Udinese 4-1. Tra gli uomini di Carrera, spiccano le prove di Giovinco (autore di una doppietta), Vucinic e Pirlo. Padroni di casa condizionati dall’espulsione di Brkic: bene Lazzari, male tutto il reparto difensivo.
UDINESE
Brkic sv – La sua partita finisce dopo 12 minuti a causa di un’espulsione incredibilmente ingiusta.
Benatia 5,5 – Di sicuro l’elemento meno colpevole della difesa friulana: nonostante ciò, anche lui ha molte colpe sui gol juventini.
Danilo 5 – Suo il tocco che sbilancia Giovinco e di fatto decide tutta la partita: il rigore sembra una decisione troppo severa e da lì in avanti la sua partita diventa un pianto amaro.
Domizzi 5 – Difficile arginare le giocate di Giovinco e Vucinic: fa quel che può per limitare i danni, ma il punteggio la dice lunga sulla sua prestazione globale.
Basta 5,5 – Spinge pochissimo sulla sua fascia di competenza: d’altronde di fronte aveva il suo ex compagno Armero, non il più comodo dei clienti.
Pereyra 5 – Completamente surclassato dal centrocampo juventino: davanti a Marchisio, Pirlo e Vidal, sembra un pesce fuor d’acqua. Dal 52’ Muriel 5,5 – Entra in campo a risultato ormai compromesso, prova qualche giocata ma non era proprio giornata, per lui e per tutta l’Udinese.
Pinzi 5 – Al pari del compagno di reparto Pereyra, stasera il centrocampista romano vede il pallone in rare occasioni.
Lazzari 6 – All’esordio in maglia bianconera, ha il merito di segnare il gol della bandiera friulana sfruttando un’indecisione della difesa bianconera.
Armero 6 – La forza di volontà non gli manca, ma oggi era praticamente impossibile fare meglio contro questa Juve. Si propone, lotta e corre in mezzo al campo ma sbaglia l’intervento che permette a Vucinic di raddoppiare.
Fabbrini sv – Costretto ad uscire dopo pochi minuti per far posto a Padelli. Dal 12’ Padelli 5,5 – Intuisce senza toccare il rigore di Vidal, non può nulla sul tiro a giro di Vucinic ma sbaglia la respinta provocando la prima rete di Giovinco.
Di Natale 5,5 – Prova a far male senza riuscire mai ad impensierire la porta difesa da Buffon: non è il colpevole del tracollo odierno, ma quando al ‘Friuli’ le cose si mettono male, dovrebbe essere lui a dare la scossa ai compagni. Dal 76’ Allan sv
All. Guidolin 5 – Difficile giudicare il suo operato in un match pesantemente condizionato da un errore arbitrale. Andare sotto dopo pochi minuti e restare in dieci contro questa Juve, non è facile per nessuno.
JUVENTUS
Buffon 6 – All’esordio stagionale, super-Gigi non è quasi mai chiamato in causa.
Barzagli 6 – Guida con autorità il pacchetto arretrato di Carrera: poche sbavature fino a quella che a dieci minuti dal termine spiana la via del gol a Lazzari.
Bonucci 6 – Di Natale scappa qualche vuole ma lui è bravo a contenere il capitano friulano.
Chiellini 6 – Contro un’Udinese che punge poco, si limita alla normale amministrazione. Dal 71’ Marrone 6 – Venti minuti scarsi gli servono per fare le prove da prima alternativa in difesa.
Lichtsteiner 5,5 – Sfiora il gol dopo pochi minuti, poi si piazza sul binario di destra ma fatica ad essere il solito inarrestabile treno. Macchia il suo operato con la disattenzione che permette a Lazzari di segnare nel finale di gara.
Vidal 6,5 – Si conferma giocatore double-face: sa spezzare il gioco avversario e costruire, insieme a Pirlo e Marchisio, quello della Juve. Stavolta non sbaglia dal dischetto e da’ il via alla goleada bianconera
Pirlo 6,5 – Meno appariscente del solito, è sempre lui l’ago della bilancia in mezzo al campo. Suo il lancio millimetrico dal quale nasce il rigore nel primo tempo, suo l’assist per la rete di Giovinco che chiude i conti.
Marchisio 6 – Si propone molto, trovandosi spesso in area di rigore: prova, senza fortuna, ad iscrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori.
Asamoah 6 – Non è il carro armato delle sue due prime uscite in bianconero, ma fa sentire la sua presenza al centro e sulla fascia.
Giovinco 7,5 – Si guadagna il rigore che sblocca il risultato, segna la doppietta che congela la partita. Un gol di rapina, l’altro di giustezza: in mezzo, tante giocate sopraffine che mandano in tilt la difesa friulana. (Quasi) top player. Dal 75’ Quagliarella sv
Vucinic 7 – Gioca sul velluto, sembra svogliato, ma quando decide di dare gas non perdona: velenoso il destro con cui segna la rete del 2-0 bianconero. Dal 74’ Matri sv
All. Carrera 7 – La Juve sembra una macchina perfetta: azzanna l’avversario dall’inizio alla fine. Se poi può condurre il match per quasi 80 minuti in superiorità numerica, tutto diventa tremendamente più facile.
Arbitro Valeri 5 – Va in tilt dopo dieci minuti quando condiziona tutto il match con la sua errata decisione in occasione del rigore concesso a Giovinco. Se il fallo c’è (e il dubbio rimane) sarebbe da attribuire a Danilo, non al portiere Brkic che paga con un’ingiusta espulsione.
TABELLINO
UDINESE-JUVENTUS 1-4
Udinese (3-5-1-1): Brkic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra (dal 52’ Muriel), Pinzi, Lazzari, Armero; Fabbrini (dal 13’ Padelli); Di Natale (dal 76’ Allan). All. Guidolin
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini (dal 71’ Marrone); Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio; Giovinco (dal 75’ Quagliarella), Vucinic (dal 74’ Matri). All. Carrera
Arbitro: Valeri
Marcatori: 14’ Vidal rig. (J), 45’ Vucinic (J), 53’ Giovinco (J), 71’ Giovinco (J), 78’ Lazzari (U).
Ammoniti: 17’ Pinzi (U), 34' Armero (U), 37' Marchisio (J), 40' Bonucci (J), 77' Domizzi (U), 85' Matri (J).
Espulso: 12’ Birkic (U).




















