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Calcioscommesse, Zamparini: “Non mi piace la giustizia sportiva”

Il presidente del Palermo chiede la riforma del sistema con l'intervento di un grande magistrato

CALCIOSCOMMESSE ZAMPARINI SU GIUSTIZIA SPORTIVA / PALERMO – “Vorrei che un grande magistrato, come Piero Grasso, riformasse la giustizia sportiva”: così Maurizio Zamparini parla delle ultime vicende legate al calcioscommesse e alla squalifica di Antonio Conte. Il presidente del Palermo dai microfoni di Radio Radio' afferma: “Avrei voluto la stessa presa di posizione di Conte quando mi hanno squalificato per 12 mesi. Questa giustizia sportiva non mi piace e vorrei che ci mettesse le mani un grande magistrato per riformarla. Non si può trasformare un indizio in prova: da noi c'è l'inquisizione, le intercettazioni, pentiti che accusano solo per avere dei vantaggi. La Juventus? Non so se hanno torto o ragione, ma la giustizia mediatica non mi piace”. 

B.D.S.

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