Consueto appuntamento con il noto esperto di mercato della tv satellitare
EDITORIALE SUGONI VAN PERSIE MERCATO ESTERO / MILANO – Robin van Persie è andato al Manchester United come ampiamente previsto ed annunciato. 30,8 milioni di euro la cifra destinata all'Arsenal. Un affare che non entra nel podio dei più costosi tra quelli europei, ma si piazza solo al quinto posto virtuale. Davanti Lucas, Thiago Silva (dunque roba da sceicchi), Hazard e Oscar (roba da milionari russi). In arrivo due altri super affari: Modric al Real per 35 milioni e Javi Martinez al Bayern per una cifra molto simile. Insomma il mercato da ricchi non è roba per noi. In Inghilterra, Francia, Spagna e Germania si trovano ancora singole (grandi) realtà in grado di potersi regalare colpi milionari. L'affare top in Italia è stato Destro alla Roma (11,5 milioni per il prestito e 4,5 per il riscatto da esercitare l'anno prossimo). Poi Handanovic all'Inter (11 milioni e la metà di Faraoni), Palacio sempre in nerazzurro (11) e le due metà di Asamoah (9) e Isla (9,8) dall'Udinese alla Juve. Insomma, mai come quest'anno in Italia di soldi ne sono girati pochi. E le cose non cambieranno nelle ultime due settimane. L'eccezione potrebbe arrivare dai bianconeri, che vogliono prendere un grande attaccante. Per Llorente di sicuro non serviranno i 36 milioni della clausola che chiede l'Athletic, ma ne serviranno comunque almeno 18. Per Dzeko forse ce ne vorrebbero anche di più. Inter e Milan invece cercheranno di completare il loro mercato cogliendo le occasioni. La altre – più o meno – sono quasi tutte a posto. Piuttosto occhio alle eventuali ulteriori uscite: Ramirez del Bologna piace a Tottenham e Southampton. Costa 20 milioni. Troppo per ogni squadra italiana. Ma non per quelle della Premier League.
