Il trequartista dello Shakhtar Donetsk puo' costituire un valido rinforzo
CALCIOMERCATO LAZIO MKHITARYAN / ROMA – Le voci su Hernanes si rincorrono, in maniera più o meno forte, ogni giorno. Il brasiliano è oggetto dei desideri di diverse squadre europee e, pertanto, la Lazio deve, più di altri, monitorare tale situazione. Il giocatore, qualora arrivi un'offerta interessante, potrebbe anche essere ceduto. Nel caso in cui si profili tale scenario, Ighli Tare avrebbe l'obbligo di riordinare le idee e cercare un valido sostituto che sappia occupare una zona nevralgica del campo, quale è la trequarti. Noi ci permettiamo di lanciare un'idea che risponde al nome di Henrikh Mkhitaryan.
CHI E' – Henrikh Mkhitaryan nasce il 21 gennaio 1989 a Yerevan (Armenia). Proprio nella capitale di questo piccolo stato, situato nel bel mezzo del Caucaso, inizia a muovere i primi passi a livello calcistico. A 6 anni si iscrive alla scuola calcio del Pyunik Yerevan, società molto popolare entro i confini nazionali (dal 2001 al 2010 ha sempre vinto il campionato). Mkhitaryan fa esperienza nelle selezioni giovanili, ottenendo diversi riscontri positivi. Nel 2006, all'età di 17 anni viene promosso in prima squadra. Dopo un avvio lento, trova costantemente posto nella squadra A del Pyunik, concludendo il triennio 2006-2009 con 70 presenze e 30 gol. Tale bottino viene preso in considerazione dal Metalurg Donetsk che, non solo lo avvicina al calcio che conta, ma soprattutto gli regala la fascia da capitano a soli 21 anni. L'annata è più che positiva: 37 gare e 12 gol fanno da preludio al passaggio al più quotato Shakhtar. Alla Donbass Arena, non cala lo standard a cui aveva abituato in passato. Semmai, le sue prestazioni, risentono in Champions League dove colleziona alcune timide apparizioni. La platea europea non lo conosce ancora, unica pecca di questo aspirante campione.
CARATTERISTICHE – E' un trequartista capace di spaziare a tutto campo, alla ricerca del pallone. E' un vero e proprio punto di riferimento sia nello Shakhtar che nella sua nazionale. Può calciare il pallone, quasi indistintamente, con entrambi i piedi. Questo è uno dei punti forti nel suo bagaglio tecnico. Parliamo di un giocatore concreto che non azzarda dribbling fantasiosi e giocate spettacolari. Va al sodo, caratteristica che piace agli allenatori. Mkhitaryan ha un notevole feeling con il gol e fornisce un valido numero di assist. Ha discreta personalit‡ e un forte altruismo nei confronti dei compagni meglio piazzati. Fa della precisione al tiro una sua prerogativa che, tuttavia, compensa la poca potenza impressa. Nello Shakhtar, che utilizza il 4-2-3-1, Mkhitaryan gioca in posizione centrale nel terzetto che coadiuva la punta Devic. In Italia puÚ trovare pari dimensione in un 4-3-1-2.
VICE-HERNANES – Non vogliamo azzardare paragoni che potrebbero risultare scomodi. Hernanes e Mkhitaryan non possono essere messi a confronto, sebbene giochino in un ruolo analogo. Hernanes porta con se' i crismi del fuoriclasse. L'armeno no. Certo è che quest'ultimo si sta affermando con buona continuità in ogni club che lo ha tesserato. Gli manca ancora l'ultimo passo per diventare protagonista nel contesto europeo. Uno scoglio che gli garantirebbe la completa maturazione. L'investimento è di un certo calibro. Bisogna scommettere circa 9 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di questo talento armeno che, dopo un inizio di stagione con 7 gol in 5 partite, ha visto salire le sue quotazioni.
SCHEDA
NOME: Henrikh
COGNOME: Mkhitaryan
NAZIONALITA': Armenia
DATA DI NASCITA: 21 gennaio 1989
SQUADRA DI APPARTENENZA: Shakhtar Donetsk
RUOLO: Centrocampista/Attaccante
POSIZIONE: Trequartista/Centrocampista centrale
ALTEZZA: 178 cm
PIEDE DI CALCIO: Ambidestro
VALORE APPROSSIMATIVO DI MERCATO: 9 milioni




















