Sono arrivate le notifiche annunciate dalla Procura Federale. Coinvolto l'allenatore della Juventus
CALCIOSCOMMESSE DEFERIMENTI / ROMA – Ore 17.15 – Andrea Agnelli si schiera al fianco di Bonucci, Conte e Pepe.
Ore 16.48 – La Sampdoria in un comunicato si dichiara “estranea” agli addebiti.
Ore 16.23 – Comunicato ufficiale del Lecce che è pronto a rivolgersi anche a “sedi non riconosciute dall'ordinamento sportivo” per tutelare i propri diritti.
Ore 14.30 – Partiranno il 1 agosto i due processi che riguardano i filoni di Cremona e Bari dell'inchiesta sul calcioscommesse. La Commissione Disciplinare Nazionale ha fissato per il 1 agosto (ore 9.30) l'udienza per il filone di Cremona, con prosecuzione giovedì 2 agosto; venerdì 3 e sabato 4 ci saranno le udienze per il filone di Bari.
Ore 13 – Il presidente del Palermo Zamparini afferma: “Sono contento per Conte, felice che il suo caso sia stato ridimensionato”.
Ore 12 – Il presidente del Coni, Gianni Petrucci commenta così i deferimenti: “Oggi è solo il primo tempo, ma il calcioscommesse non toglierà attenzione all'Olimpiade”.
Ore 11.10 – Parla l'avvocato difensore di Conte, Antonio De Renzis, a 'TgCom24' : “Il quadro è ridimensionato. Patteggiamento? Un avvocato non esclude nulla”.
ECCO I DEFERIMENTI
FILONE PROCURA BARI (clicca qui per leggere il dispositivo completo):
UDINESE-BARI: Per il match del 9 maggio 2010 sono stati deferiti Andrea e Salvatore Masiello, Alessando Parisi, Nicola Belmonte, Leonardo Bonucci, Simone Pepe. Per responsabilità oggettiva, deferite anche le due società.
CESENA-BARI: Deferiti per la partita del 17 aprile 2011 Andrea Masiello, Nicola Belmonte e Antonio Bellavista oltre al Direttore sportivo dei pugliesi Angelozzi e all'allora tecnico Mutti. Anche in questo caso, deferita la società biancorossa.
BARI-SAMPDORIA: Per questo incontro del 23 aprile 2011, deferiti Stefano Guberti, Andrea Masiello, Marco Rossi, Simone Bentivoglio, Alessandro Parisi, Filippo Carobbio e Cristian Stellini. Deferiti i due club per responsabilità oggettiva, oltre al Siena per via del comportamento dei suoi tesserati Carobbio, Stellini e Gervasoni.
PALERMO-BARI: Partita del 7 maggio 2011. Deferiti Andrea Masiello, Parisi, Bentivoglio, Rossi, Padelli, Carobbio e Stellini. Deferiti per responsabilità oggettiva Bari e Siena.
BARI-LECCE: Match disputato il 15 maggio 2011. Deferiti Andrea Masiello, l'ex presidente leccese Pierandrea Semeraro, Vives, Bentivoglio, Parisi e Rossi. Deferiti per responsabilità diretta il Lecce, per responsabilità oggettiv il Bari.
BOLOGNA-BARI: Sfida del 22 maggio 2010. Deferiti Andrea Masiello, Portanova, Di Vaio, Sanfelice (all'epoca team manager rossoblu). Deferiti per responsabilità oggettiva i due club.
FILONE PROCURA CREMONA (clicca qui per leggere il dispositivo completo):
ANCONA-GROSSETO: 30 aprile 2010. Deferiti il presidente dei toscani Camilli, Da Costa, il club maremmano per responsabilità diretta e quello dorico per responsabilità oggettiva.
SIENA-PIACENZA: 19 febbraio 2011. Deferiti Gervasoni, Mario Cassano, Catinali, Carobbio. Per responsabilità oggettiva deferito il Siena.
NOVARA-SIENA: 1 maggio 2011. Deferiti Bertani, Drascek, Gheller, Carobbio, Larrondo, Vitiello. Deferiti i due club per responsabilità oggettiva. Per omessa denuncia deferiti il tecnico bianconero Conte, il vice Alessio, il collaboratore tecnico Stellini, il preparatore dei portieri Savorani e il preparatore atletico D'Urbano.
SIENA-TORINO: 7 maggio 2011. Deferiti Carobbio, Pellicorri, Gervasoni. Per responsabilità oggettiva deferiti i due club.
SIENA-VARESE: 21 maggio 2011. Deferimenti per Pesoli, Carobbio e Gervasoni. Siena e Varese deferite per responsabilità oggettiva.
ALBINOLEFFE-SIENA: 29 maggio 2011. Deferiti Garlini, Poloni, Bombardini, Passoni, Sala, Carobbio, Coppola, Terzi, Vitiello, Stellini, Gervasoni e Mario Cassano. Per responsabilità oggettiva deferiti anche i due club.
Ore 9.59: Conferme arrivano dal portale della Figc: “Responsabilità diretta per Lecce e Grosseto. Omessa denuncia per Conte. Nell'ambito dell'inchiesta sulle scommesse nel calcio relativa ai filoni di indagini delleProcure della Repubblica di Cremona e Bari, la Procura federale ha deferito alla Commissione Disciplinare 13 società e 44 tesserati“. Questo lo scarno comunicato in attesa dell'elenco completo.
Ore 9.53: Oltre agli juventini, indagati per illecito sportivo anche il difensore del Bologna, DanielePortanova, e l'ex Bari Andrea Masiello. Mentre per omessa denuncia indagato anche l'ex bomber delBologna, Marco Di Vaio. Problemi seri anche per il Grosseto, indagato per responsabilità diretta: il rischio è la retrocessione.
Ore 9.40: Manca ancora il comunicato ufficiale da parte della Procura Federale, ma secondo le ultime indiscrezioni anche Simone Pepe sarebbe stato deferito per omessa denuncia, mentre il difensore LeonardoBonucci per illecito sportivo. Tra le società che rischiano di più c'è il Lecce, indagato per responsabilità diretta.
Ore 9.19: Sono arrivate le notifiche di deferimento che la Procura Federale aveva annunciato. Come rivelato da 'Sky Sport 24', Antonio Conte risulta coinvolto. Per lui deferimento per omessa denuncia. C'era dubbio solo sulla motivazione di un provvedimento atteso: se fosse stato per illecito sportivo, la situazione dell'allenatore sarebbe stata molto più pesante. Il procuratore Palazzi dovrebbe aver considerato come attenuante il risentimento di Carobbio – il super teste dell'accusa – nei confronti dell'allenatore. Adesso Conterischia una squalifica da 6 mesi a un anno. Se patteggiasse potrebbe attestarsi sui tre mesi. Nel mirino, le partite Novara-Siena e AlbinoLeffe-Siena della Serie B 2010/11.




















