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Enzo Bucchioni su Jovetic, Viviano e Kaka'

RadioCalciomercato.it ha intervistato il direttore di 'Quotidiano Sportivo'

MERCATO FIORENTINA, ESCLUSIVO BUCCHIONI / FIRENZE – Jovetic, Viviano e Kakà: questi i temi trattati da RadioCalciomercato.it, web radio ufficiale di Calciomercato.it, con Enzo Bucchioni, direttore di 'Quotidiano Sportivo'.

JOVETIC – “Non credo che la Juve spenderà 30 milioni, anche se è l'unica che sembra avere disponibilità. La Fiorentina vuole cash, non si siede al tavolo per avere eventuali contropartite tecniche. Mi sembra un'operazione molto complicata, soprattutto perché Jovetic deve ancora dimostrare il suo valore. Ad altissimo livello, deve ancora dimostrare molto. Se la cifra diventa più abbordabile si puo' rischiare, ma a quelle cifre la vedo davvero difficile. Credo che, alla fine, rimarrà a Firenze. Jovetic non credo che chiederà la cessione, ma credo anche che Della Valle cercherà di convincere il ragazzo delle bontà del progetto e delle esigenze della Fiorentina”.

VIVIANO – “Proprio in questi minuti credo che le cose si stiano concludendo per il meglio. Il Palermo dovrebbe rilevare l'altra metà del cartellino dall'Inter per poi girare in prestito Viviano a Firenze con diritto di riscatto obbligatorio al termine della prossima stagione. In serata sia Viviano che Della Rocca potrebbero arrivare. Bruno Alves? C'è stato un contatto, il giocatore ha manifestato la sua disponibilità anche se la priorità della Fiorentina è il centrocampo. Se avrà pazienza e se ci sarà un avanzo di cassa, la viola terrà presente anche questa opzione. E' di certo un giocatore importante, ma la difesa è abbastanza completa. Colpo Fiorentina? Non aspettiamoci campioni, è difficile per tutti adesso fare colpi stellari. La Fiorentina cerca giocatori motivati, ci sarà un rinnovamento totale della squadra. Ralf, per esempio, è un centrocampista importante, di qualità: questo è l'identikit dei giocatori che la società cerca”.

KAKA' – “Forse il Milan vuole riavvicinare i tifosi con questa operazione, ma io sono assolutamente contrario. Ci sono diverse controindicazioni, è fermo da due anni, ha 30 anni, poi ha un ingaggio elevatissimo che non creda voglia tagliarsi più di tanto. Non è un'operazione lungimirante”.

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