Il mediano belga rivela: “Il nerazzurro e' un punto d'arrivo. Realizzo un sogno”
MUDINGAYI INTER BOLOGNA / MILANO – Gabi Mudingayi è un giocatore dell'Inter (prestito, per 750mila euro, con diritto di riscatto). E, in un'intervista esclusiva al 'Tuttosport', rivela tutta la propria soddisfazione per aver raggiunto la maglia nerazzurra. “Mi fa estremamente piacere essere arrivato all'Inter – esordisce Mudingayi -. I nerazzurri sono una delle squadre più forti del mondo. Lo considero un punto d'arrivo: sono in Italia da 9 anni e mezzo e ho lavorato tanto per questo traguardo. Nei giorni della trattativa, guardavo il telefono mille volte al giorno. Aspettavo novità dal mio agente. L'Inter è un sogno che si avvera: darò tutto per questa maglia”. Si sente in debito con i propri maestri Mudingayi, e non esita a ringraziarli: “Devo qualcosa a ogni allenatore che ho incontrato nella mia carriera. In primo luogo Pioli, ma anche Mihajlovic e Delio Rossi. tutti mi hanno aiutato a crescere”. Sui miglioramenti personali: “Oggi sono più calmo. Sia nelle reazioni, sia nel trattamento della palla, che adesso non mi scotta più tra i piedi”. Il belga riflette poi sull'impatto con il nuovo ambiente: “All'Inter conosco solo Handanovic, che giocò con me qualche mese alla Lazio. Ma mi ambienterò in fretta”. Chiusura sui problemi con la giustizia sportiva: “Sono molto tranquillo. Mai indagato: mi hanno solo chiesto informazioni su Portanova. Io non ho nulla da nascondere”.
S.C.




















