Il sesto giorno del ritiro di Riscone di Brunico ha visto la presentazione di Dodò ma le dichirazioni di ieri del Caitano sono state ancora al centro dell'attenzione
RITIRO ROMA RISCONE / RISCONE – Sarebbe dovuto essere il giorno di Dodò, invece a tenere banco è stato ancora il capitano. Totti ieri ha affermato: ''Non siamo competitivi come la Juve, il Milan o l’Inter, siamo al di sotto. Da qua ad agosto spero si facciano acquisti importanti per stare al passo con le big''. Poi ha aggiunto: ''Non mi va bene sia un altro anno di transizione, né a me né alla società''. Che queste parole avessero lasciato il segno si è capito fin da questa mattina, quando il giornalista Sky Angelo Mangiante ha detto, ai microfoni di Radio radio, di aver avuto una chiacchierata con Walter Sabatini che avrebbe commentato così le dichiarazioni del numero 10 giallorosso: ''Il capitano non ci sta mettendo del suo per farci stare tranquilli''.
Cielo nuvoloso, dunque, in casa Roma ma l'atmosfera, a Riscone di Brunico, stamattina era più che serena. Ancora una volta, nel consueto allenamento delle ore 9.30, mister Zeman ha fatto svolgere molti esercizi sulla pista d'atletica. Stekelenburg ha lavorato con il preparatore Nanni. Poi sono iniziate le ripetute con il boemo che ha guidato il gruppo stando in bicicletta e urlando ai suoi di stargli dietro. Ancora una volta, come ieri, è stato Lamela il migliore nella corsa ma anche Rosi e Taddei si sono messi in mostra. Juan e Osvaldo, invece, hanno abbandonato prima l'allenamento.
Tutto questo si è svolto sotto gli occhi attenti di Sabatini che, appena terminata la seduta, si è recato nella sala delle conferenze stampa dove è avvenuta la presentazione di Dodò. Il ds è tornato ancora sulle parole di Francesco Totti affermando: ''Ha espresso un suo sentimento o la sua esigenza. Avrei preferito dicesse sono alla testa di un gruppo di ragazzi che vogliono vincere e io li guiderò. Però ha detto anche tante cose carine sui suoi compagni e si è riabilitato''. Poi ha anche parlato del mercato, facendo capire che la società potrebbe valutare un'eventuale cessione di Fabio Borini. Quindi, ha preso la parola l'unico volto nuovo (per ora) del ritiro: Dodò. Il giocatore ha parlato delle sue caratteristiche (''Aiuto la squadra a costruire la manovra partendo da dietro, equilibrando l’assetto della squadra in campo'') e della propria condizione fisica (''Mi manca un po’ di forza muscolare e mi sto allenando mattina pomeriggio e sera per recuperare il prima possibile'').
Al termine della conferenza stampa, Sabatini si è intrattenuto con alcuni tifosi con i quali ha parlato ancora delle dichiarazioni di Totti dicendo loro che ha espresso ''il parere della gente''. Poi si è concesso una battuta affermando: ''Il nostro budget è illimitato''.
È questa la notizia di oggi? Assolutamente no. La notizia di oggi è che la squadra, finalmente, ha visto il pallone. È successo all'inizio della seduta d'allenamento pomeridiana, a cui ha assistito anche il figlio di Zeman, Karel. Il boemo, però, non ha affatto rinunciato alla fatica atletica: i giocatori, infatti, hanno fatto tanti esercizi con i sacchi. Poi è arrivato il momento degli esercizi tattici con sovrapposizioni e tiri verso la porta: il capitano ha realizzato un bel gol ed i tifosi hanno applaudito a lungo. E mentre il sole da lì a poco, da giallo sarebbe diventato rosso, Totti ha ancora giocato da esterno nella partitella finale. Due colori un solo simbolo per la gente, tanto da potersi permettere di criticare anche le scelte della dirigenza.
