Analisi dei protagonisti della calda estate del calciomercato
CALCIO TATTICA CALCIOMERCATO UDINESE GUIDOLIN MAICOSUEL BOTAFOGO / ROMA- Con l'apertura delle buste relative alle soluzioni delle comproprietà, l'Udinese ha di fatto salutato il sogno Diamanti. Il giocatore toscano è stato infatti riscattato interamente dal Bologna, che ha investito su di lui una cifra ingente. La società friulana tuttavia non è rimasta impreparata ed ha piazzato il colpo Maicosuel, trequartista brasiliano in forza al Botafogo. La conferma è arrivata anche giorni fa dal direttore sportivo Fabrizio Larini, che ha parlato in esclusiva a Calciomercato.it.
BIOGRAFIA – Maicosuel Reginaldo de Matos nasce a Cosmòpolis, in Brasile, il 16 giugno 1986. Muove i primi passi calcistici nel Guarani, completando poi l'iter delle giovanili nell'Inter de Limeira. Nel 2001 arriva all'Atletico Sorocaba dove rimane fino al 2005 senza però mai debuttare in prima squadra. Passa poi al Paranà dove si mette in mostra con una grande stagione che gli vale la chiamata del Cruzeiro. Con la squadra che ha lanciato Ronaldo tuttavia non riesce ad esprimersi al meglio e gioca la stagione 2007/2008 come rincalzo. L'annata seguente è divisa tra Palmeiras e Botafogo ma nel 2009 arriva la chiamata europea e Maicosuel firma con l'Hoffenheim, squadra tedesca. Con la compagine di Sinsheim Maicosuel non riesce però ad imporsi come titolare preferendo quindi, al termine della stagione, tornare in Brasile, nel Botafogo dove diventa una pedina molto importante per il club di Rio de Janeiro.
CARATTERISTICHE TECNICO-TATTICHE – Maicosuel Reginaldo de Matos, meglio noto come Maicosuel, è un centrocampista offensivo molto interessante, che ama svariare su tutto il fronte d'attacco. Alto 1,80 per 75 kg, fisico longilineo, destro naturale. A 26 anni non è ancora un giocatore affermato, ma rimane una promessa. Il suo ruolo preferito è quello di trequartista, dove può esprimere al meglio il suo gioco estremamente tecnico (il giocatore ha un bagaglio personale notevole) ma anche rapido, grazie alle lunghe leve. Per via della sua capacità di svariare su tutto il versante offensivo, Maicosuel è adatto a giostrare dietro una o due punte, oppure come mezza punta (sia destra che sinistra) in un 4-2-3-1. Molto abile nel servire assist ai compagni, è anche un discreto realizzatore.
E' UN AFFARE PER L'UDINESE? – E' senza dubbio una scommessa interessante, in pieno stile Udinese. La società friulana ci ha abituati da sempre a scovare talenti in giro per il mondo e a rivalutarli. Da questo punto di vista Maicosuel è senza dubbio un investimento, dato che i mezzi tecnici li ha ed ha già assaggiato il calcio europeo. Inoltre il brasiliano calza a pennello nel 3-5-1-1 di Francesco Guidolin, dove si piazzarebbe dietro all'intoccabile Antonio Di Natale creando una coppia ad alto tasso tecnico e decisamente imprevedibile. Il pericolo, a mio avviso, con un preliminare di Champions League da giocare è proprio l'incognita del rendimento in un campionato competitivo come la nostra Serie A. Il rischio che Maicosuel che si trasformi in un Abdi o in un Torje è decisamente alto, come anche c'è la possibilità che diventi il nuovo Sanchez. Personalmente avrei puntato su un giocatore pronto ed affermato, ma sappiamo bene qual è la politica di mercato dell'Udinese.




















