Analisi dei protagonisti della calda estate del calciomercato
CALCIO TATTICA CALCIOMERCATO UDINESE JUVENTUS ISLA CONTE / ROMA- Manca solo l'annuncio ufficiale e poi Mauricio Isla sarà a tutti gli effetti un calciatore della Juventus. Il centrocampista cileno arriva alla corte della Vecchia Signora insieme al suo compagno di squadra Kwadwo Asamoah, in una maxi operazione messa in piedi da Giuseppe Marotta e la famiglia Pozzo. Vediamo quale sarà il possibile impatto di Isla nella squadra campione d'Italia.
BIOGRAFIA – Mauricio Anibal Isla nasce a Santiago del Cile il 12 giugo del 1988. Muove i primi passi calcistici nella Universidad Catolica dove però non esordisce in prima squadra. Tuttavia diventa il capitano della nazionale cilena ai mondiali under-20 in Canada nel 2007, facendosi notare per le sue qualità. Lo acquista subito l'Udinese, squadra da sempre attenta ai giovani talenti. La prima stagione è complicata, Isla gioca da comprimario ma riesce a far vedere di che pasta è fatto. Dal 2008/09 diventa un perno inamovibile dell'Udinese tanto da collezionare, fino a giugno 2012, 151 presenze e 7 reti in bianconero (tra Serie A e coppe varie). Con la nazionale maggiore cilena esordisce nel settembre 2007 sotto la guida tecnica di Marcelo Bielsa diventando presto un titolare. Prende parte alla spedizione mondiale in Sudafrica nel 2010 e alla Coppa America dell'anno successivo. Attualmente Isla può contare 31 presenze e 2 reti con la maglia della 'Roja'.
CARATTERISTICHE TECNICO-TATTICHE – Mauricio Isla, dopo 5 stagioni da protagonista con l'Udinese, si presenta come uno dei centrocampisti più completi della Serie A. Alto 1,76 per 72 kg, fisico compatto, baricentro basso e grande passo, è un destro naturale. Nasce come laterale di destra: sia difensivo che offensivo. Può infatti fare il terzino in una difesa a 4, oppure il tornante in una retroguardia a 5. Tuttavia, grazie alla sua grande tecnica individuale ed ad una visione di gioco davvero eccezionale, è un vero e proprio jolly. Può infatti svolgere senza problemi il ruolo di mezzala in un centrocampo a 5 oppure in uno a 3 (da questo punto di vista è stato fondamentale Francesco Guidolin, che ha lavorato molto sul ragazzo) oppure addirittura può giocare tra le linee dell'attacco e del centrocampo, come seconda punta atipica. Dotato di una buona conclusione a rete, è capace di inserirsi negli spazi per andare al tiro, nonostante non abbia cifre da goleador.
E' UN AFFARE PER LA JUVENTUS? – Assolutamente si. La Juventus 2012/2013 dovrà avere un organico ampio, ma qualitativamente molto valido per sostenere il triplo impegno (campionato, Champions League e Coppa Italia). L'arrivo di Isla costituisce un valore aggiunto al gruppo di Antonio Conte, anche per le varianti tattiche che può offrire. Il cileno infatti può inserirsi benissimo nel 4-3-3 o nel 3-5-2 che il tecnico salentino ha utlizzato nel corso dell'annata 2011/2012. Tornante di destra, mezzala, ala nel tridente offensivo: Isla garantisce soluzioni differenti e sempre di grande rendimento ed impegno. Antonio Conte ama i calciatori di questo tipo e dunque non è un mistero che l'abbia richiesto esplicitamente al direttore generale Giuseppe Marotta. L'unico dubbio riguarda il recupero dal brutto infortunio che il giocatore ha patito al ginocchio a febbraio (lesione del legamento crociato), chiudendo con largo anticipo la stagione.




















