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Mercato Roma, Cicinho choc: “In Italia ero schiavo dell'alcool”

Il contratto del terzino brasiliano con il club giallorosso e' scaduto al termine della stagione

CALCIOMERCATO ROMA CICINHO ALCOOL / ROMA – Dal Brasile arrivano dichiarazioni amare e sorprendenti dall'ormai ex terzino della Roma Cicinho. Il calciatore brasiliano ha raccontato alla tv brasiliana 'Esporte Fantastico': “In Italia mi allenavo ma sapevo che la domenica non avrei giocato. A casa, allora, bevevo molto e fumavo. Bevevo casse di birra e altri tipo di alcool, da solo o insieme a falsi amici. Mi piaceva andare in discoteca, non riuscivo a fermarmi. Non ho assunto droga solo perchè sapevo che c'erano i controlli anti-doping, altrimenti avrei fatto anche quello. L'alcool ti conduce su quella strada, è la peggior droga che esiste al mondo. Ho pensato di lasciare il calcio, stavo a pezzi. Quando la Roma mi ha dato in prestito al San Paolo volevo lasciare tutto ed ho mancato di rispetto anche al club che mi ha rivelato al mondo. Ora voglio continuare a giocare; non sarà più nella Roma, ma il mio agente sta vedendo se in Brasile o ancora in Europa, dove io e mia moglie vorremmo continuare”.

S.D.

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