Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Emanuele Marchetti su Thiago Silva e Pilar

Abbiamo raccolto i commenti dell'agente Fifa in merito ad alcuni temi del calciomercato

MERCATO MILAN ESCLUSIVO MARCHETTI SU THIAGO SILVA E PILAR / ROMA – Il successo della Repubblica Ceca contro la Grecia ha messo in luce uno dei talenti della squadra di Bilek: Vaclar Pilar. L'esterno, in forza questa stagione al Viktoria Plzen, è stato in passato un obiettivo del Cesena. Il futuro di questo talento ce l'ha svelato, in esclusiva, Emanuele Marchetti, agente Fifa e mandatario in Italia all'epoca della trattativa. 

Vaclav Pilar è uno dei nomi nuovi di questo Europeo. Ci conferma l'accordo con il Wolfsburg? 

“Sì, confermo. Il giocatore è stato acquistato l'anno scorso dal club tedesco che poi lo ha lasciato in prestito al Viktoria Plzen. Io avevo il mandato per quanto riguarda il mercato italiano. Il Cesena era stato vicino a prenderlo, ma i club italiani sono sempre molto lenti e la concorrenza, in tal senso, è stata più veloce. Dispiace perché la soluzione era molto vantaggiosa. Si parlava di un prestito con un diritto di riscatto davvero basso”. 

Pilar può essere considerato il nuovo Nedved? A chi assomiglia e in quale squadra italiana potrebbe ipoteticamente giocare?

“Per caratteristiche tecniche e tattiche non credo che assomigli a Nedved. Penso più a Giaccherini, visto che viene schierato in qualità di esterno d'attacco. In Italia potrebbe trovare posto nel 60% delle squadre. Infatti, può giocare anche da seconda punta in un 4-4-2. Qualche giorno fa mi ha chiamato un dirigente del Pescara per sapere se avevo ancora il mandato del giocatore. L'avevo proposto, in passato, anche al Chievo“.

C'è qualche talento, ancora sconosciuto, del quale potremo sentir parlare a breve? 

“Filip Jankovic. Classe 1995, è il classico numero 10. Gioca nella Stella Rossa di Belgrado e potrebbe rappresentare un valido investimento. Peccato che sia extracomunitario e, in tal senso, le società non corrono il rischio di occupare una casella per un giocatore tanto giovane”. 

Cosa ne pensa dell'affare Thiago Silva-Psg? Gli emiri sono i nuovi padroni del calcio o c'è stato qualche errore da parte del Milan nella gestione societaria che obbliga a vendere i suoi pezzi migliori? 

“Il calcio è cambiato. Quando arrivano personaggi come questi è inevitabile. Basta vedere il Mancehster City che ha comprato in lungo e in largo e ha iniziato a vincere. Sulla stessa lunghezza d'onda, c'è il Paris Saint Germain. Ma occhio anche al mercato cinese che sta iniziando ad investire in maniera importante. Le offerte che vengono trattate fanno vacillare il mercato. I tifosi milanisti non saranno contenti ma io penso che tale operazione sia lecita”. 

 

Gestione cookie