L'avvocato Ricci difende il presidente del Siena descrivendo la situazione: “La perquisizione ha dato esito negativo”
CALCIOSCOMMESSE AVVOCATO MEZZAROMA / SIENA – Un bel guaio quello in cui si è venuto a trovare Massimo Mezzaroma, presidente del Siena, tirato in ballo da Carobbio con l'accusa di aver chiesto ai suoi calciatori di perdere una partita. Queste, come si apprende dal 'Corriere dello Sport', le dichiarazioni dell'avvocato del presidente, Emilio Ricci: “La perquisizione ha dato esito negativo, allo stato la contestazione è di associazione per delinquere, truffa e frode sportiva. Non abbiamo elementi se non la lettura dell'ordinanza. Il presidente ha reagito male ma è sereno. Dal punto di vista processuale mi pare che sia a malapena sfiorato da quello che si legge nell'ordinanza. Ci sono soltanto delle dichiarazioni de relato di cui non so valutare la portata. Le notizie apparse martedì di una richiesta a perdere sono infondate. Abbiamo preso contatto con la Procura di Cremona che in questo momento ha altre priorità, noi siamo a disposizione per ogni chiarimento”.
A.P.




















