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TRATTATIVA DEL GIORNO STRAMACCIONI / ROMA – Andrea Stramaccioni conscerà senza dubbio il significato di: trovarsi al posto giusto al momento giusto. Quello che è accaduto a questo giovane tecnico, nato a Roma 36 anni fa, ha il sapore di una favola. Una carriera da giocatore senza infamia e senza lode, abbandonata molto presto per dedicarsi alla professione di allenatore.
La cosidetta gavetta parte dagli allievi dell'Az Sport, per poi passare alle giovanili della Roma: giovanissimi, giovanissimi nazionali e allievi, prima di sbarcare nel pianeta Inter. La Primvera nerazzurra con un contratto triennale dopo essersi svincolato dalla società giallorossa e il successo nella NextGen Series, la Champions League delle giovanili. Una scalata formidabile quella di Stramaccioni, tanto che Moratti non ci pensa due volte.
La stagione dell'Inter è quasi fallimentare, dopo le esperienze negative di Gasperini e Ranieri, tanto che il presidente Massimo Moratti decide di tuffarsi nel vuoto e puntare tutto su quel tecnico che tanto lo ha fatto divertire con i suoi giovani. Il finale di campionato dice 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte.
La sensazione positiva lasciata da Stramaccioni rimane anche a Massimo Moratti, che dichiara oggi di aver prolungato il suo contratto: altri tre anni per lui, periodo giusto per confermare di essere un predestinato.
