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Terremoto al Nord, sisma di 5.8 dall'Austria alle Marche. Dieci morti

Una nuova catastrofe si abbatte sulle terre gia' flagellate dalle scosse della scorsa settimana

TERREMOTO NORD 5.8 MORTI MILANO / MODENA – Il Nord è di nuovo in ginocchio. Stamane, circa alle ore 9:15, è stato registrato un sisma di magnitudo 5.8. La scossa è stata avvertita dall'Austria alle Marche ed ha avuto epicentro a Medolla, nel Modenese, nei cui pressi sono morte dieci persone. A Firenze e Padova le scuole sono state evacuate; a Bologna le persone sono accorse in strada, e i cellulari sono fuori uso. Sarebbe crollato il Duomo di Mirandola, mentre molti operai sono seppelliti dalle macerie nel Modenese. Una scuola è crollata ad Ostiglia, a Genova sono stati evacuati anche gli uffici. E' crollata la chiesa di San Possidonio, e una nuova scossa di magnitudo 4.7 è stata registrata alle ore 10:27. Due morti e un disperso a San Felice. Tre morti nel crollo di un capannone nel Modenese: un italiano, un marocchino, un pachistano. Sette feriti nel Padovano.

E' stato estratto vivo uno dei dispersi a Mirandola, dove pochi minuti fa è stata avvertita una nuova scossa di magnitudo 3.9. Nessun problema alle autostrade. E' morto il parroco di Rovereto di Novi, don Ivo Martini.

I NUMERI DI EMERGENZA

Ferrara: 05 32 771 546
Modena: 05 92 00 200
Mirandola: 05 356 11 039
San Felice: 80 02 10 644
Cento: 333 26 02 730

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