L'attaccante bianconero medita di lasciare il calcio a causa dei troppi impegni delle squadre moderne
MERCATO UDINESE DI NATALE / UDINE – E' sempre stato un atipico, uno che ha sempre preferito la tranquillità familiare allo stress dei riflettori. Antonio Di Natale è arrivato a preferire Udine alla Juventus, ovvio che poi non stupisca se ad un passo dal termine di un'altra stagione fantastica se ne esca con simili dichiarazioni: “Non è ancora finita, c'è ancora la finale di Catania e poi sarà Champions. Ora voglio andare agli Europei e poi smetto con il calcio“. Una provocazione? Chissà, fatto sta che l'ipotesi c'è e getterebbe nello scoramento tutti i tifosi bianconeri, che non si aspettavano un addio così repentino del proprio beniamino. Di Natale ha qualche problema alle gambe e spesso, nel corso di una settimana carichi di impegni, veniva risparmiato da Guidolin per non pregiudicarne il fisico. E d'altronde lui stesso si è spesso lamentato dei ritmi incessanti a cui sono sottoposti i calciatori. Che abbia deciso di smettere per preservare le gambe e guardare il calcio dal divano di casa? Sarebbe uno shock, ma conoscendo il personaggio non sarebbe certo una decisione sorprendente.
A.P.
