Radiocalciomercato.it ha contattato in esclusiva il noto conduttore televisivo
RADIOCALCIOMERCATO ESCLUSIVO MASSIMO GILETTI / ROMA – Tifoso d'eccezione bianconero, Massimo Giletti, in esclusiva a Radiocalciomercato.it, la web radio ufficiale di Calciomercato.it, ripercorre l'annata trionfale della sua squadra del cuore. “Quando risorge una grande squadra è un bene per tutti, la Juventus fa parte del sistema calcio Italia che funziona, con uno stadio suo, e quest'anno ha indicato la strada che deve seguire il calcio italiano”, le prime dichiarazioni del presentatore televisivo.
MOGGI E CONTE – “Luciano Moggi è uno dei più grandi intenditori di calcio, sa quanta fatica c'è per ricostruire una squadra. Conte ha restituito la Juve su quel podio che le compete”.
NUOVO STADIO – “Quando si vince non c'è una sola componente, lo stadio ha restituito l'orgoglio di essere juventini, che negli ultimi anni si era perso. Stamattina ho parlato con un calciatore importante della Juve, e mi ha detto che già ieri Conte diceva che non vuole perdere contro l'Atalanta. Non c'è tempo per i suoi calciatori di gioire del successo, perchè subito la squadra deve portargli un record, Conte è un martello”.
FUTURO DEL PIERO – “Il momento di dire addio a Del Piero è arrivato, anche storicamente credo sia giusto così, se va via da vincente è meglio. Con quella punizione contro la Lazio ha regalato lo scudetto ai suoi, come nelle grandi favole tutti lo rimpiangeranno”.
MERCATO JUVE – “Non c'è bisogno solo di un attaccante, ma anche di un centrocampista e un difensore, giocatori di qualità. Dalle mie fonti mi risulta essere molto vicina ad un grandissimo attaccante, uno che arriva dall'Inghilterra, a parametro zero, un investimento importante. Però ha bisogno di ricambi a centrocampo, uomini veri.
VERRATTI E GIOVINCO – “Verratti è giovane, fortissimo, ma non si sa mai cosa può dare, io lo prenderei. Anche Immobile tra due tre anni sarà un campione, ma il prossimo anno la Juve ha bisogno d'altro, di gente pronta. Giovinco da seconda punta può fare la differenza, però per il gioco della Juve non so se può servire. E' un ottimo giocatore, ma forse deve essere sostenuto da una squadra che gioca per lui, credo che Giovinco non abbia il fisico per questo gioco.”




















