Il tecnico si gode il trionfo e precisa: “Voglio chiudere la stagione da imbattuto”
CAGLIARI JUVENTUS MILAN CONTE SCUDETTO / TRIESTE – É al settimo cielo Antonio Conte dopo la conquista del suo primo Scudetto da allenatore. Decisiva la vittoria della Juventus 2-0 a Trieste contro il Cagliari ed il ko del Milan nel derby. “Sto provando qualcosa di fantastico, siamo contenti di avere coronato un'annata straordinaria. – le parole del tecnico a 'Sky' – Grande merito ai ragazzi e ai tifosi che ci hanno creduto fin da subito. Onore ai vinti, perchè il Milan è stato un avversario fortissimo, complimenti a loro però merito a noi. Dopo mercoledì avevamo un po' di apprensione ma oggi, senza dire grazie a nessuno, abbiamo vinto e siamo campioni d'italia con 37 risultati utili di fila. Abbiamo fatto qualcosa di storico, ora voglio chiudere la stagione da imbattuto. Scudetto numero 30? No, per me è solo il numero 1 da allenatore…”.
Il tecnico ha proseguito l'intervista dopo lunghi di festeggiamenti: “Io sono arrivato alla Juventus con la mia idea in testa. Volevo fare il 4-2-4 che è il modulo più difficile in tutte le fasi. Quando poi sono arrivati altri giocatori dalla Coppa America ho capito che dovevo cambiare e la squadra ha risposto molto bene dimostrandosi un gruppo molto duttile. La cosa più bella è stata vedere i giocatori sposare il progetto e stare uniti. Vincere da allenatore da una gioia cento volte più grande”.
Sugli avversari: “L'unica cosa che voglio dire è che va reso onore al Milan. I rossoneri sono una squadra di livello assoluto, e noi siamo riusciti a primeggiare anche su di loro, questo non fa che confermare la portata della nostra impresa”.
Parlando infine di Del Piero, il tecnico ha riaperto una piccola finestra: “Intanto deve aiutarci a vincere la Coppa Italia, poi… Dio vede e provvede”.




















