Ottime direzioni per tutti gli altri fischietti italiani, finale di gara caotico per Bergonzi
MOVIOLA / ROMA – Giornata positiva per la classe arbitrale italiana. Romeo, arbitro di Inter – Cesena, risulta il migliore. Qualche polemica per l’operato di Rocchi nel derby tra Palermo e Catania. Bene gli altri arbitraggi. Qualche grana per Bergonzi nel finale di Udinese – Lazio.
Cagliari – Chievo Verona 0 – 0
Arbitro Sig. Gava – Una partita che più tranquilla non si può, uno 0-0 quasi scritto. Le due squadre badano a non farsi male e per il direttore di gara non ci sono problemi. Giuste le ammonizioni per Dramè e Frey. VOTO 6.
Palermo – Catania 1 – 1
Arbitro Sig. Rocchi – Direzioni di gara con qualche sbavatura per il fischietto di Firenze. Non convince nella prima frazione di gioco la decisione di non punire un intervento di Silvestre su Gomez: l’intervento del centrale sul piede dell’esterno etneo avviene sulle linea di rigore rosanero. Non ravvisato anche un intervento di Legrottaglie su Ilicic, con l’ex centrale della Juventus che usa le mani per fermare lo sloveno, bravo nel passargli davanti in area di rigore etnea. VOTO 5.
Roma – Napoli 2 – 2
Arbitro Sig. Rizzoli – Partita tranquilla senza decisioni particolarmente difficili da prendere. VOTO 6.
Bologna – Genoa 3 – 2
Arbitro Sig. Damato – Direzione senza particolari problemi per il fischietto pugliese, aiutato da due assistenti che non sbagliano una sola chiamata. Unico episodio da segnalare un presunto mani di Portanova in area di rigore che scatena le proteste genoane, ignorate poichè il braccio del difensore è visibilmente attaccato al corpo. VOTO 6.
Atalanta – Fiorentina 2 – 0
Arbitro Sig. Doveri – Nei primi minuti non fischia un netto fallo di Bellini su Lazzari che sarebbe stato almeno da ammonizione. Sul rigore fischiato alla Fiorentina la trattenuta di Raimondi su Acosty sembra esserci. VOTO 6.
Inter – Cesena 2 – 1
Arbitro Sig. Romeo – Al 55' contatto dubbio tra Alvarez e Comotto in area cesenate: l'arbitro non sanziona e le immagini sembrano dargli ragione. In occasione dell'azione che porta al raddoppio nerazzurro, Milito sembra partire in gioco e la terna arbitrale lascia giustamente correre. Nel finale, espulso Beretta per proteste. VOTO 6,5.
Lecce – Parma 1 – 2
Arbitro Sig. Mazzoleni – Forse un po' fiscale il secondo giallo per Esposito, per il resto dirige bene una gara corretta. VOTO 6.
Novara – Juventus 0 – 4
Arbitro Sig. Celi – Partita senza episodi rilevanti da segnalare, segue da vicino l’azione. VOTO 6.
Siena – Milan 1 – 4
Arbitro Sig. Brighi – Primo tempo tenuto saldamente in pugno. Nella ripresa dà la sensazione di lasciar correre un po' troppo. Grazia Gattuso a 18' dalla fine: meritava il secondo giallo. VOTO 6.
Udinese – Lazio 2 – 0
Arbitro Sig. Bergonzi –Il fischietto di Genova è sempre vicino all’azione e distribuisce giustamente i cartellini gialli. Proteste dell’Udinese per due presunti falli in area di rigore al minuto 2 e 73’, rispettivamente ai danni di Asamoah e Di Natale: giusta in entrambi i casi la decisione di non concedere la massima punizione. Nel finale proteste laziali in occasione della seconda rete: un fischio c’è, ma arriva dalla tribuna, non dal direttore di gara. VOTO 6.
