Il tecnico ritorna al San Nicola e ammette: “L'affetto che ho avuto dai baresi resta unico”
SERIE B VENTURA SU BARI-TORINO / TORINO – Intervistato da 'La Gazzetta dello Sport', il tecnico del Torino, Giampiero Ventura, ha parlato della prossima sfida contro il Bari, sua ex squadra e dello scandalo del calcioscommesse che sta investendo proprio la società biancorossa.
Sul ritorno al San Nicola: “Avrei scelto un momento migliore, perché so bene quanto stanno soffrendo la città, la società e i tifosi. Mi piacerebbe, salendo dal sottopassaggio, vedere la curva nord colorata di bianco e rosso e stracolma di gente: purtroppo non sarà così. Non posso prevedere l'accoglienza che mi riserveranno i baresi. Di certo, al San Nicola rivivrò le emozioni che mi legano a un ambiente straordinario: nessuno potrà togliermele, non si cancellano. Ho vinto a Cagliari, ho vinto ancora di più a Lecce, ma l'affetto che ho avuto dai baresi resta unico”.
Sul calcioscommesse: “Mi sento responsabile, nella seconda stagione, per non aver capito da quale parte stava il marcio. Andrea Masiello? Su di lui non spreco una parola. Dico solo, in assoluto, che se davvero è successo tutto quello schifo, allora tristezza e delusione segneranno per sempre la mia avventura calcistica”.
Infine sulla sfida di sabato: Se porterò anche Parisi, Salvatore Masiello, Guberti e l'ex leccese Vives? Li considero abili e arruolati”.
S.C.
