Il patron rosanero sulla ricalendarizzazione della Serie A: “Interverro' alla riunione di Lega via telefono”
DRAMMA MOROSINI, PAROLE ZAMPARINI / PALERMO – È scontro in Lega sulle nuove date del calendario di Serie A, dopo il rinvio della 33esima giornata deciso dalla Figc per la morte di Piermario Morosini. Sullo scottante argomento, a ruota del collega interista Moratti, ha detto la sua anche Maurizio Zamparini: “Credo sia giusto recuperare la giornata di campionato non giocata per la morte del povero Morosini nel prossimo week end. Anzi, mi aspettavo di recuperarla questo mercoledi – ha detto il patron rosanero a 'Sky Sport' -. È giusto proseguire con la stessa cadenza del calendario perchè al contrario stravolgeremmo tutto. Oggi non possiamo privilegiare gli interessi dei vari club. Nel pomeriggio non sarò fisicamente presente in Lega, però seguirò tutto via telefono. È la stessa cosa”.
Secondo Di Natale nel calcio italiano si gioca troppo. Zamparini non è dello stesso avviso del capitano dell'Udinese: “Non sono d'accordo, sappiamo benissimo che all'estero si gioca di più che in Italia – ha chiosato -. In Inghilterra, allora, dovrebbero morire tutti i giocatori? Tutte le rose sono assortite numericamente, le squadra hanno ormai più di 30 giocatori. In un momento emotivamente rilevante non ha senso dire queste cose”.
G.M.




















