“Spero di rimanere in Emilia, qui mi trovo davvero bene. Se segno, pero', non esulto”
CAGLIARI BOLOGNA ACQUAFRESCA / BOLOGNA – Con Marco Di Vaio squalificato, l'attacco del Bologna contro il Cagliari verrà presumibilmente guidato da Rober Acquafresca. E proprio con la maglia del club sardo, il centravanti, ha scritto le pagine più luminose della propria carriera. “Se dovessi segnare, non esulterei – dice Acquafresca al 'Corriere dello Sport' -. Ma dentro sarei sicuramente felice. Devo fare bene, anche per il mio futuro. Io qui sono in prestito e devo convincere la società a riscattarmi. E vorrei che il Bologna mi trattenesse, perché in Emilia sto davvero bene. Quando gioco dall'inizio, è sempre una grande occasione. Perché entrare a partita in corso, non è sempre facile. Anche se io do sempre tutto e rispetto le decisioni del mister. Fin qui, non ho grossi rimpianti: mi pare di aver dato il mio apporto al Bologna, in ogni occasione concessami”. E' da situazioni come quella di stasera, però, che il club felsineo può capire se Acquafresca abbia 'le carte in regola' per proporsi come erede di Di Vaio.
S. Ca.
