I biancocelesti hanno perso di misura la super-sfida di questo turno
JUVENTUS LAZIO REJA POSTPARTITA / TORINO – La Lazio esce sconfitta dallo 'Juventus Stadium' per un grande gol di Del Piero, ma conserva il terzo posto in classifica. Il tecnico biancoceleste Edy Reja, intervistato da 'Sky Sport' nel dopo-gara, ha dichiarato: “Abbiamo fatto bene la gara, ma è chiaro che la Juventus fosse in grande condizione. Marchetti ha fatto interventi strepitosi, ma abbiamo fatto la partita che dovevamo fare: peccato per quel gol a 7' dalla fine. Catenaccio? Non era quello che volevamo fare, perché ho schierato anche quattro giocatori nelle ripartenze, ma i mezzi e le qualità dei bianconeri sono importantissimi. Avremmo potuto strappare il risultato stringendo i denti e con maggiore attenzione nel finale. I ragazzi, per le condizioni in cui eravamo, hanno fatto una prestazione eccezionale: più di qualche squadra titolata ne ha presi 2 o 3 qui a Torino, noi abbiamo perso 2-1 a 7' dalla fine. Lodo i miei ragazzi”.
“La mia espulsione? Sono come Kozak: vengo additato, e appena dico mezza cosa vengo mandato fuori. Mi sono stancato, perché Conte si è sbracciato e non gli veniva detto nulla: vorrei capire perché sono stato espulso. Dicono che abbia fatto un applauso, ma se questo è sufficiente per mandarmi fuori a 2' dalla fine stiamo esagerando”.
