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PAGELLE E TABELLINO DI CHIEVO-MILAN

I rossoneri soffrono per tutta la partita, portando a casa una vittoria importantissima. Anche se non del tutto meritata

PAGELLE E TABELLINO DI CHIEVO-MILAN/VERONA – Il Milan, con 14 indisponibili, soffre il Chievo per larghi tratti. Ma vince e torna in vetta alla Serie A. Nesta è determinante. Seedorf indisponente. Anche Ibra resta a lungo fuori dal gioco. Muntari firma il gol partita e gioca una gara di grande sacrificio. Il Chievo crea molto ma non concretizza. Bene Bradley e Frey. Pellissier si vede solo a sprazzi. Paloschi 'si spegne' sul più bello.

 

CHIEVO

Sorrentino 5,5 – Dopo 8' è battuto dal tiro di Muntari. Il ghanese calcia una palla carica d'effetto, ma Sorrentino non è esente da colpe: pare poco reattivo nel tuffo. Resta inaspettatamente inoperoso fino al 37', quando compie una bella parata su Binho. Poco impegnato anche nella ripresa.

Sardo 5 – Il meno positivo del reparto arretrato di casa. Non spinge e soffre costantemente i rossoneri che svariano dalla sua parte. Dal 74' Cesar SV – 

Dainelli 6 – Quando incrocia con Ibra, non rinuncia agli interventi decisi. Buon per lui che Valeri sia in serata 'permissiva'. Meglio su Binho. Efficace, ma troppo falloso.

Acerbi 6,5 – Nel primo tempo, con il Milan lungo e 'spento' si fa apprezzare per una serie di anticipi. Soprattutto su Ibrahimovic. Più difficile per lui avere a che fare con Robinho.  

Frey 6,5 – Spostato a sinistra, fa un po' di fatica perché non è mancino. Nove volte su dieci si accentra. Ma spinge senza sosta. E anche quando sceglie di andare sul fondo, si fa apprezzare. Tira un po' il fiato nel secondo tempo.

Bradley 7 –  Parte sul centrodestra, ma il terzetto in mediana del Chievo è agile negli scambi. Lo statunitense si conferma pezzo di valore: tocca un numero elevetissimo di palloni. Ne recupera altrettanti. L'unica pecca, è in fase di finalizzazione, dove è poco preciso.

L. Rigoni 5 – Vertice basso del rombo. Deputato più alla protezione della difesa che all'impostazione (per quello c'è Bradley), sul finire del primo tempo si divora il pareggio. Secondo tempo poco lucido: spreca tanti palloni.

Sammarco 6 – La corsa è tantissima. Le geometrie un po' meno. Lavoro incessante in fase di ripegamento e tanti inserimenti, nell'ottima mezz'ora iniziale del Chievo. Progressivamente, scompare. Dal 66' Luciano 5,5 – Cerca di dare velocità e forza fisica. Ma la squadra non lo segue più. Poca qualità.

Thereau 5 – Trequartista atipico. Più fisico che tecnico, dovrebbe 'spizzare' per attivare le punte. Dovrebbe 'incombere' su Muntari. In realtà fa molto poco. Gioca gli ultimi 20' da punta vera, con Cruzado alle spalle. Ma le cose non migliorano.

Pellissier 6 – Si vede molto poco. Ma punge davvero in ogni occasione che gli capita. Incomincia la ripresa ancora più 'cattivo', costringendo subito Abbiati al miracolo. Poi torna 'sottocoperta' e non esce più.

Paloschi 6,5 – Partenza superba. Il migliore del Chievo, nel gran primo tempo dei veronesi. Ingaggia un bel duello con Nesta e spesso ha anche la meglio. Rimanesse un po' più lucido sotto porta… Scompare nella ripresa. Dal 70' Cruzado 5 – Cerca di inventare qualosa, ma non è serata.

All. Di Carlo 6,5 – Il Chievo parte fortissimo. Addirittura schiaccia il Milan nella propria metà campo. Paradossalmente, però, sono i rossoneri a passare in vantaggio dopo 8'. I padroni di casa, comunque, non perdono ritmo e distanze, anzi: di fatto la prima mezz'ora è un dominio clivense. Anche nel secondo tempo i veronesi partono all'assalto, con un pressing mostruoso. Il pari – che meriterebbe – non arriva e la squadra cala un po', senza comunque concedere nulla al Milan.

 

MILAN

Abbiati 6 – Incerto. Il Chievo è spessissimo dalle sue parti. Lui non commette veri errori, ma non dà mai la sensazione di sicurezza che servirebbe. Troppe respinte, troppe smanacciate. A parziale spiegazione, la brutta botta al dito del piede, patita quasi subito. Miracoloso, però, in avvio di ripresa su Pellissier

De Sciglio 6 – Avvio 'così così'. Ha tanta voglia, ma anche tanta emozione. Piace più in fase di spinta che nei ripiegamenti. Nella ripresa è più prudente e si disimpegna meglio.

Nesta 7 – Serata di gran sofferenza: il Milan subisce e Paloschi è vivacissimo. Tante chiusure, tanti recuperi. Qualche errore di troppo (inevitabile?), quando c'è da impostare.

Yepes 6 – Rileva lo 'svagato' Mexes degli ultimi tempi. Ma che fatica! Saranno gli anni o la prolungata inattività, è comunque spesso in affanno. Pur non commettendo veri errori. Si salva con l'esperienza, migliorando – e molto – con il passare dei minuti.

Zambrotta 5 – Un'altra partita complicatissima. Bradley è addirittura prorompente. Zambrotta cerca di tenere la posizione, ma non è certo irreprensibile. Di spingere, poi, non se ne parla.

Gattuso 6 – Torna dal 1' dopo un'eternità. E non è facile per nessuno. Specialmente se hai 35 anni e hai basato la tua carriera su grinta e corsa. 'Ringhio' dà tutto, come al solito. Cresce addirittura nel secondo tempo. Dal 62' El Shaarawy  5,5 – Promette tanto, mantiene poco. Inizia ogni azione con tanta grinta, ma non arriva mai a concretizzare.

Muntari 6,5 – Piace, riportato in mezzo. La corsa è tanta, così come la grinta. I tocchi non sono sempre precisi, ma in teoria c'è Seedorf per le 'giocate'. Quando ha spazio, però, ci prova e riesce anche a sbloccare la gara – dopo solo 8' – con un bel tiro da fuori. Negli ottimi primi 20' del Chievo, salva il Milan in numerose occasioni, con chiusure determinanti. Bene anche nel secondo tempo, quando serve tutta la sua personalità.

Nocerino 5,5 – Si conferma in fase calante. Si vede poco e quando (al 29') ha una grande occasione per involarsi verso Sorrentino, fallisce clamorosamente lo stop. Cresce nella ripresa, anche se con poca qualità.

Seedorf 4,5 – Lentissimo. Non tanto nella corsa (che da tempo non è più il suo forte), quanto nella gestione di palla. Rallenta il gioco e sbaglia un numero spropositato di tocchi. Progressivamente, arretra la propria posizione. Ma 'si sente' sempre pochissimo. Dall'87' Strasser SV –

Robinho 5,5 – Nel primo tempo tocca pochissimi palloni, quasi sempre perdendo campo. Fino al 37', quando dopo un bel dribbling costringe Sorrentino alla gran parata. Nella ripresa, ancora tanta scostanza. Dal 68' Emanuelson 6 – Prova a fare possesso di palla e a metterci la sua corsa. Prezioso, soprattutto nel finale. Anche se non ha 'guizzi' particolari.

Ibrahimovic 5,5 – Punto di riferimento. Spesso abbandonato. Nel primo tempo, gioca costantemente in avanti e se il Milan non è completamente schiacciato, è merito suo. Nel secondo tempo, prova  a giocare un po' più basso.  Ma resta comunque sostanzialmente fuori dal gioco: non inventa mai.

All. Allegri 6 – Il Milan non parte bene. E' scolastico e perde palloni banali, in fase di ripartenza. Dal 'nulla', però, arriva il gol di Muntari. Il Milan così può piazzarsi sulla difensiva, chiudendo ogni spazio e stingendo i denti. Coraggioso l'inserimento di El Shaarawy con il passaggio al tridente. I rossoneri, comunque, creano poco: le tante assenze cominciano a pesare sul serio.

 

Arbitro: Valeri 6 – La sua direzione non convince: fa correre tanto. Troppo. In questo modo, gli animi si accendono e i tackle crescono in durezza. Decide bene negli episodi chiave, però: al 23' ferma con ampio anticipo l'occasione-gol di Paloschi. E sembra aver deciso bene. Gran chiamata quando nega il rigore al Chievo per mani di Nesta, dopo il tocco di Thereau: il francese era partito da posizione irregolare. Giusto anche fermare Acerbi (in offside), durante il recupero.

 

TABELLINO 

CHIEVO-MILAN 0-1

CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Sardo (74' Cesar), Dainelli, Acerbi, Frey; Bradley, L. Rigoni, Sammarco (66' Luciano);  Thereau; Pellissier, Paloschi (70' Cruzado). All: Di Carlo.

MILAN (4-3-1-2): Abbiati; De Sciglio, Nesta, Yepes, Zambrotta; Gattuso (62' El Shaarawy), Muntari, Nocerino; Seedorf (87' Strasser); Robinho (68' Emanuelson), Ibrahimovic. All: Allegri.

Arbitro: Valeri 

Marcatori: 8' Muntari (M)

Ammoniti: 22' Sammarco (C), 43' Dainelli (C), 52' Muntari (M), 57' Zambortta (M), 64' Sardo (C), 78' Pellissier (C)

Espulsi: –

 

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