Fuori in Champions e sorpasso Juve: l'allenatore rossonero deve gestire un finale di stagione dalle mille difficolta'. L'unica risposta deve venire dal campo
MILAN, CLIMA TESO ALLEGRI BERLUSCONI IBRA / MILANO – Clima teso a Milanello. Come scrive 'La Gazzetta dello Sport' in casa rossonera si prospetta un finale di stagione ad alta tensione, con un'atmosfera delicata causata dall'uscita di scena in Champions prima e dal sorpasso in campionato della Juventus poi. Ecco allora che tutte le certezze improvvisamente vengono meno, perchè i malumori nascono dall'alto. Allegri è già sulla graticola e se a fine stagione dovesse restare con le mani vuote il suo futuro milanista potrebbe essere a rischio. “L'unico che fa miracoli qui è Galliani” ha detto ieri il tecnico toscano, con chiaro riferimento al presidente Berlusconi, che nelle ultime settimane, con il suo silenzio, ha voluto esprimere tutta la sua delusione per una stagione che sta prendendo una brutta piega. E questo distacco dalla squadra Allegri lo avverte in maniera preoccupante, come un rapporto non più idilliaco e una fiducia non troppo garantita. Il tecnico ha però dalla sua le molte assenze. I continui infortuni di alcuni big hanno reso tutto più difficile. Per molti è un alibi, per altri come Ibra, un'aggravante.
IBRA VIBRA – Anche a Zlatan Ibrahimovic sembra impovvisamente essere tornato il mal di pancia, almeno da risultato. Se dopo la partita con l'Arsenal in Champions il suo sfogo era stato pubblico e (abbastanza) costruttivo, alcuni voci riportano di un nuovo diverbio con Allegri dopo la sconfitta con la Fiorentina. Già in campo lo svedese era poco tranquillo e alla fine del primo tempo se l'era presa con Ambrosini ed Emanuelson. L'ex Inter e Barcellona non sembra aver digerito i troppi infortuni dei compagni di squadra, accusando anche con i preparatori atletici. Magari sono solo voci di corridoio ma che il finale di stagione rossonero sia arroventato, su questo non ci sono dubbi.
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