L'attaccante napoletano sul rapporto con Conte: “Ha usato il bastone e la carota”
LAZIO JUVENTUS CONTE QUAGLIARELLA / TORINO – Fino a qualche settimana fa era solo un rincalzo di lusso. Adesso Fabio Quagliarella è uno dei punti fermi nella corsa della Juventus verso lo Scudetto. Dopo un inizio difficile per colpa dell'infortunio l'attaccante napoletano si è ritagliato più spazio, andando a segno nelle ultime due uscite. Conte può puntare su di lui. “Al rientro dell'infortunio avevo voglia di giocare, Conte mi diceva di aspettare perchè non ero ancora pronto e aveva ragione. – ha detto Quagliarella su 'Premium Calcio' – Ci sono stati momenti non facili dove il mister mi ha tirato su usando il bastone e la carota. Gli allenamenti sono spaventosi, non mi era mai capitato di finire con i crampi. Ma noi seguiamo Conte alla lettera. Ci stiamo giocando lo Scudetto e siamo in finale di Coppa Italia. La stagione finora è stata fantastica”.
Domani arriva una Lazio rinfrancata dalla vittoria sul Napoli. “Delle prossime partite Lazio e Roma, sulla carta, sono le più complicate, ma ormai tutte le nostre avversarie quando ci incontrano vanno a mille: c’è la volontà di essere i primi a farci perdere l'imbattibilità”. Continuando così Quagliarella può ritornare nel giro della Nazionale. “Ci spero, è uno dei miei principali obiettivi, al pari di chiudere campionato e Coppa Italia in bellezza. Spero di entrare nei pensieri di mister Prandelli, dipende da me”.
M.D.F.
