Rossoneri coraggiosi e poco fortunati. Azulgrana comunque superiori. Male l'arbitro.
PAGELLE E TABELLINO DI BARCELLONA-MILAN/BARCELLONA (Spagna) – Il Barcellona si conferma più forte, perché colleziona tante occasioni che non sa finalizzare. La differenza la fanno gli episodi e le decisioni arbitrali: tutti e tre i gol azulgrana sono piuttosto rocamboleschi. Detto questo passa il turno la squadra che ha meritato.
BARCELLONA
VALDES 5,5 – Sostanzialmente inoperoso nel primo tempo, viene infilato da quella che è l'unica conclusione del Milan senza colpe particolari. Nella ripresa è più coinvolto, spesso di piede. E non è che faccia una gran figura.
MASCHERANO 6,5 – E' sempre durissimo, sempre polemico. Però è efficace: veloce e preciso. Forse il migliore là dietro.
PIQUE 6 – Il duello che ingaggia con Ibrahimovic è equilibrato. Conferma comunque di non attraversare un grandissimo momento: troppi disimpegni da brivido. DAL 75' ADRIANO – SV
PUYOL 6 – Piazzato sul centrosinistra, deve impegnarsi non poco su Ibra e Boateng.
ALVES 6 – Non ha assolutamente la meglio su Antonini, anche se gode di tanto spazio e supporto da parte dei compagni. Troppe giocate 'sporche'. Molto più prezioso in fase di ripiegamento.
XAVI 6,5 – Si vede meno di quanto ci si potrebbe aspettare, non sta bene, ma è troppo importante per questa squadra. DAL 62' THIAGO ALCANTARA 6 – Fastidioso per le linee difensive del Milan, però poco preciso.
BUSQUETS 6,5 – Piazzato davanti alla difesa, fa molta fatica a limitare le poche sortite rossonere. Peccato che il Milan non riesca a dare continuità alla propria manovra. Cresce nel secondo tempo quando risulta determinante.
INIESTA 6,5 – Meno bene del solito. Di palloni ne tocca proprio pochi. Ma si trova al posto giusto sul rocambolesco rimpallo che porta al 3-1. Dopo il gol cresce come presenza e qualità.
CUENCA 5,5 – Mah. Sta larghissimo a sinistra. E' vero: limita Abate, ma fa davvero pochino. Nella ripresa passa dall'altra parte, ma non è che si faccia più presente.
FABREGAS 6,5 – Importante: entra in tutte le azioni del Barcellona. E' il principale partner di Messi, per tutto il primo tempo. Molto meno presente nella ripresa. DAL 77' KEITA SV-
MESSI 7,5 – E' devastante, lo sappiamo. Ma parte commettendo una serie di scelte errate insolita. Gestisce male anche l'azione che porta al rigore, ma è fortunato: la palla gli ritorna e Antonini lo 'abbatte'. E' davvero l'uomo in più di questo super Barcellona: tutto nasce, passa e finisce comunquq con lui.
ALLENATORE GUARDIOLA 7 – Il Barcellona è messo benissimo in campo. Soprattutto quando si difende: altissimo e in costante pressione sui giocatori del Milan, che faticano letteralmente a fare tre passaggi di fila. Quando però i rossoneri raggiungono la trequarti catalana, sono dolori. Gli episodi, però, consentono al Barça di portarsi avanti di 2 gol. E questa squadra quando è tranquilla, è imbattibile. Da rivedere solo in fase di finalizzazione.
MILAN
ABBIATI 7 – Alla faccia di chi lo considera il punto debole del Milan: gioca una gran partita e sfiora anche il miracolo sul primo rigore di Messi. Nulla può sul gol di Iniesta.
ABATE 6 – Molta fatica in ogni possesso, sempre sotto pressione. Meglio difensivamente, prezioso. Nella ripresa, ci prova un po' di più, ma non è serata di gloria.
MEXES 5 – Commette un errore sciagurato, che innesta Messi e porta al calcio di rigore del vantaggio azulgrana. Man mano migliora, ma la macchia resta indelebile.
NESTA 7 – Primo tempo eccezionale. Il Milan è sotto un enorme pressione, il suo compagno di reparto non comincia bene. E allora 'il Ministro della difesa' sfodera una prestazione d'altri tempi: tackle ruvidi, recuperi in corsa e anche impostazioni coraggiose. Anche nella rpresa si conferma su livelli alti.
ANTONINI 6 – Personalità. Recupera anche dopo il pazzesco errore di Mexes, il rimpallo però lo sfavorisce e lo porta a commettere un fallo tanto netto quanto inevitabile. Presidia comunque bene la sua fascia.
NOCERINO 6,5 – Parte davvero male: spesso preso in mezzo e timidissimo. Poi il suo migliore amico gli regala un pallone bellissimo. E lui non fallisce, firmando il gol che risveglia il Milan. Nel secondo tempo alterna giocate importanti a momenti di incomprensibile stasi.
AMBROSINI 6,5 – Parte male, con un po' troppi errori, specie in fase di possesso. Vero che la pressione dei padroni di casa è enorme, ma 'Ambro' ha l'esperienza per rimediare. E cresce tantissimo, infatti, risultando uno dei migliori.
SEEDORF 6 – Non facile da giudicare: la palla non la perde e ha le idee giuste. Però la realizzazione non è quasi mai impeccabile. DAL 60' AQUILANI 5,5 – Il periodo non è dei migliori. Fa poco nella mezz'ora concessagli.
BOATENG 5,5 – Tanto lavoro, tanta corsa, tanta fisicità. Sembra sempre sul punto di avere il 'guizzo' giusto, che però non arriva mai. DAL 68' PATO SV – Tragicomico, dura meno di 20'. Ormai è un vero problema. DALL'82' MAXI LOPEZ – SV
ROBINHO 6 – Buono il tanto movimento, meno la gestione finale del pallone: dialoga poco coi compagni e non riesce mai ad andare al tiro. Cala notevolmente nel secondo tempo, anche se dopo un rimpallo sarebbe in porta, se l'arbitro non vedesse un 'mani' dubbio.
IBRAHIMOVIC 6 – Importante punto di riferimento. Duella senza paura con Pique. Firma un grande assist per Nocerino. Vero, però, che 'sente' la partita: cerca la soluzione personale molto più spesso del solito.
ALLENATORE ALLEGRI 6 – Il Milan sceglie di non difendere eccessivamente basso, almeno in avvio. Opzione coraggiosa: Allegri se la vuole giocare, per quanto possibile. Il problema? Oltre alla forza del Barça, una serie impressionante di passaggi errati, nei primi 10'. Forse frutto più della tensione che del pressing dei catalani. Man mano la squadra cresce e, nelle rare volte in cui supera le prime due linee azulgrana, è anche pericolosa. Il secondo rigore e il gol di Iniesta abbattono il morale dei rossoneri, che ci provano ancora, ma senza più le distanze giuste.
ARBITRO
KUIPERS (Olanda) 4,5 – Il primo rigore è netto. Ma ancora una volta, quando c'è di mezzo il Barcellona, la sensazione è che tutte le 'piccole decisioni' vadano in 'senso azulgrana'. Poi arriva un secondo rigore che lascia semplicemente esterrefatti: Puyol fa blocco su Nesta, che dopo trattiene Busquets. Ferma Robinho lanciato a rete per un 'mani' davvero dubbio. Morale: il Barça ha sempre poco di cui lamentarsi.
BARCELLONA-MILAN 3-1
Barcellona (3-5-2): Valdes; Mascherano, Pique (75' Adriano), Puyol; Alves, Xavi (62' Thago Alcantara), Busquets, Iniesta; Fabregas (77' Keita), Messi, Cuenca. All: Guardiola.
Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Mexes, Nesta, Antonini; Nocerino, Ambrosini, Seedorf (60' Aquilani); Boateng (68' Pato, 82' Lopez); Robinho, Ibrahimovic. All: Allegri.
ARBITRO: Kuipers (HOL)
MARCATORI: 11' Messi (Rig.) (B); Nocerino (M); 41' Messi (Rig.) (B), 52' Iniesta (B)
AMMONITI: Antonini (M), Nesta (M), Seedorf (M), Mascherano (B), Nocerino (B), Cuenca (B), Mexes (M), Nocerino (M)
ESPULSI:
NOTE:




















