Una prestazione maiuscola dello svedese ha annichilito la retroguardia catalana
CHAMPIONS LEAGUE BARCELLONA MILAN FIFA / BARCELLONA (Spagna) – Lo 0-0 dell'andata tiene tutto in discussione. Il Milan ha due risultati su tre per passare, il Barcellona solo la vittoria. Al 'Camp Nou' va di scena l'ultimo appuntamento stagionale tra catalani e rossoneri, e l'uomo più atteso non tarda a far parlare di sé: Zlatan Ibrahimovic, dopo 18 minuti, riceve un pallone al limite dell'area e lo scarica chirurgicamente sul secondo palo, facendo esplodere i tifosi arrivati dall'Italia.
Nel primo tempo i brividi sono solo altri due: al 27' Robinho calcia a giro ma non trova lo specchio della porta, mentre al 39' un opaco Messi riesce comunque a centrare la traversa da fuori area. Nella ripresa, il finimondo: al 56' Piqué commette ingenuamente fallo su Robinho in area. Dal dischetto va Ibra, che spiazza Valdes e sigla la doppietta. Passano 9' e Ibra stacca di testa sul secondo palo su un bel cross da fondo campo, beffando tutta la retroguardia catalana e trovando lo 0-3. Ma non è finita: azione fotocopia tre minuti dopo, e ancora una volta i centrali blaugrana stanno a guardare mentre Ibra svetta e di testa segna il poker al 'Camp Nou'.
La rete della bandiera arriva al 77' con Fabregas, bravo a smarcarsi a ridosso dell'area di rigore e a trovare il secondo palo interno. Ma la partita ormai è storia: Barcellona 1, Milan 4, con il grande ex autentico mattatore. Insomma: FIFA 12 ha già dato il suo verdetto sull'attesissima sfida di stasera. Forse un risultato troppo rotondo, ma quanto sarà lontano dalla realtà? Solo il campo potrà dirlo.




















