Partita pirotecnica a S.Siro. Milito trascina i nerazzurri, Palacio risponde, ma ai rossoblu' non basta
PAGELLE E TABELLINO DI INTER-GENOA / MILANO – Esordio vincente per Stramaccioni alla prima sulla panchina nerazzurra. Al termine di una partita sempre accesa e ricca di emozioni, l’Inter, trascinata da Milito, ottiene tre punti importanti in ottica europa. Gara messa al sicuro nel primo tempo, ma le amnesie difensive di Lucio e compagni riportano in partita i rossoblù, tenuti in piedi dalla coppia Palacio–Sculli. Male il reparto difensivo genoano.
INTER
Julio Cesar 5,5 – Estraneo da colpe sui due gol subiti, viene espulso dopo aver atterrato Palacio in area di rigore.
Chivu 5,5 – Ha poca gamba e soffre quando viene attaccato da due avversari o quando viene puntato in velocità.
Lucio 5 – Va in crisi quando la difesa alza il baricentro e per Palacio diventa tutto facile. Stende in area un avversario a pochi minuti dalla fine facendo così rientrare in partita i rossoblù. Lento e macchinoso nelle chiusure difensive.
Samuel 6 – Segna la rete del momentaneo 3-0, solita grande partita in fase difensiva.
Zanetti 5,5 – Spinge poco e allarga la mano in occasione del primo rigore fischiata al Genoa.
Poli 6 – Geometra e interditore allo stesso tempo. Altra buona prestazione.
Stankovic 6 – Gioca in un fazzoletto ma dai suoi piedi partono sempre palloni interessanti. Dal 60’ Guarin 6,5 –Entra bene in partita conquistando il calcio di rigore.
Cambiasso 6,5 – E’ il cuore del centrocampo nerazzurro. Utile in fase di interdizione, per due volte salva la sua squadra sulla linea di porta.
Zarate 7 – Un assist, un gol e trame di gioco interessanti. Altro giocatore rispetto a quello visto qualche settimana fa. Dal 78’ Castellazzi 6 – Non può nulla in occasione dei due rigori.
Milito 8 – Il 'Principe' segna tre reti alla sua ex squadra con una prestazione perfetta: il primo sigillo arriva al 12' con un colpo di testa ravvicinato, il secondo dopo un'azione in solitario, il terzo su calcio di rigore. Inoltre, attacca spesso la profondità mandando in tilt la difesa avversaria.
Forlan 6 – Un assist e tanto impegno. Manca di cattiveria sotto porta. Dal 73’ Obi s.v.
All. Stramaccioni 6,5 – Buona la prima, ma quanta sofferenza. Il suo è un 4-3-3 equilibrato che nel primo tempo schiaccia letteralmente il Genoa. Indovina la carta Zarate, sceglie, un po’ tardivamente, di coprire la squadra in vista dell’assalto finale dei rossoblù.
GENOA
Frey 6 – Incolpevole in occasione delle reti, è strepitoso sul colpo di testa di Cambiasso. Bravo a chiudere su Zarate e Forlan.
Mesto 5,5 – L’unico del reparto genoano a non avere particolari colpe in occasione dei gol subiti.
Carvalho 4 – Protagonista in negativo della giornata. Colpevolmente in ritardo in occasione della prima rete di Milito e in quella di Samuel, viene spesso aggirato dagli attaccanti nerazzuri. Perde spesso la marcatura costringendo i suoi compagni di reparto ad intervenire al suo posto.
Kaladze 4,5 – Giornata no per l’ex rossonero: da il via alla seconda rete di Milito, perde la marcatura in occasione della rete di Samuel.
Moretti 5 – Riporta in partita i suoi con una deviazione fortuita, ma la fase difensiva è da dimenticare.
Belluschi 5 – Stende ingenuamente in area di rigore Guarin, offre poco apporto in fase di interdizione.
Veloso 5 – Non entra in partita. Fatica nel dialogo con i compagni e nella costruzione della manovra. Dal 46’ Jankovic 6 – Spinge molto sulla fascia.
Biondini 6 – Agisce bene sul centro-sinistra, è utile nei raddoppi di marcatura. Dal 81’ Jorquera s.v.
Sculli 7 – Si procura un rigore, facendo passare una brutta giornata a Chivu e Lucio.
Gilardino 6,5 – Segna due dei tre rigori assegnati alla sua squadra. E’ male assistito dai suoi compagni di reparto.
Palacio 7 – Si procura un rigore, che realizza, e fa espellere Julio Cesar. Ancora una volta l’argentino dimostra di essere l’arma in più dell’attacco genoano. Cerca spesso i compagni ed è sempre pericoloso quando attacca gli spazi.
All. Marino 6 – La difesa, come sempre, fa acqua da tutte le parti. Il merito del tecnico però è quello di passare dal 4-3-3 iniziale al 4-2-4 della ripresa, creando panico nella difesa nerazzurra. L’impresa riesce a metà, ma i suoi escono a testa alta da S.Siro in virtù di un grande secondo tempo.
Arbitro: Valeri 6,5 – Con grande personalità fischia quattro rigori nella stessa gara: scelte giuste in tutte le circostanze. Giusta anche l’espulsione di Julio Cesar (ultimo uomo), rimane dubbio il cartellino rosso ai danni di Belluschi in occasione del penalty assegnato all’Inter.
TABELLINO
INTER-GENOA 5-4
Inter (4-3-3): Julio Cesar, Chivu, Lucio, Samuel, Zanetti, Poli, Stankovic (dal 60’ Guarin), Cambiasso, Zarate (dal 78’ Castellazzi), Milito, Forlan (dal 73’Obi). All. Stramaccioni.
Genoa (4-3-3): Frey, Mesto, Carvalho, Kaladze, Moretti, Belluschi, Veloso (dal 46’ Jankovic), Biondini (dal 81’ Jorquera), Sculli, Gilardino, Palacio. All. Marino.
Arbitro: Valeri
Marcatori: 12’ e 26’ e 84’ Rig. Milito (I), 37’ Samuel (I), 45’ Moretti (G), 58’ Palacio Rig.(G), 73’ Zarate (I), 80’Rig. e 89’ Rig. Gilardino (G)
Ammoniti: 40’ Moretti (G), 60’ Jankovic (G), 60’ Poli (I), 77’ Palacio (G), 42’ Mesto (G), 43’ Lucio (I).
Espulsi: 78’ Julio Cesar (I), 83’ Belluschi (G).
