Il massimo dirigente abruzzese torna sulla decisione di disputare la partita nonostante la morte di Mancini
PESCARA SEBASTIANI SU MANCINI / PESCARA – Contro il Bari una sconfitta interna che potrebbe pesare tantissimo nella corsa alla promozione diretta, ma a Pescara questa cosa sembra non interessare a nessuno. Lo shock per la morte di Franco Mancini è ancora fortissimo e le ripercussioni in campo si sono viste. Ma la partita non si poteva rinviare, come conferma il presidente Daniele Sebastiani a fine gara: “Oggi il calcio non era importante, Mancini è stato con noi sette mesi e si è rivelato una persona splendida. Il lutto e il minuto di silenzio non li abbiamo chiesti noi, né tantomeno abbiamo chiesto che fosse rinviata la gara, perché in queste situazioni non è mai stato fatto prima. Constatato ciò non abbiamo neanche chiesto alla Lega il rinvio”.
A.P.




















