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Giorgio Marchetti su Milan-Barcellona e campo 'San Siro'

RadioCalciomercato.it ha intervistato il direttore delle competizioni Uefa

MILAN-BARCELLONA GIORGIO MARCHETTI / Giorgio Marchetti, direttore delle competizioni Uefa, è stato intervistato da RadioCalciomercato.it per un commentare ia denuncia ufficiale del Barcellona sul manto erboso di San Siro, giudicato inadeguato per il match di ieri sera contro i rossoneri.

SAN SIRO – “Quello del manto erboso dello stadio di Milano è un problema ormai ricorrente di microclima dello stadio e non c'è nulla da imputare alle due società che cercano di ovviare al problema con la rizollatura. Le due società fanno il possibile ma molte partite si giocano in condizioni non ideali”.

COMUNICATO MILAN – “Il Meazza era praticabile, poi normale che ci sia una differenza tra campo praticabile e ideale. E' un problema noto, non so se sia risolvibile nel breve tempo. Galliani ha parlato di un altro tipo di superficie, ma non sta a noi vedere quale sia la soluzione migliore per lo stadio. Non sono nella condizione di dare consigli a chi gestisce lo stadio di San Siro: ci sono professionisti che hanno le competenze giuste per operare bene. Più si gioca, più si sollecita il manto erboso e più si rovina. Ad Amsterdam, per esempio, hanno risolto il problema, ma qui è difficile arrivare ad una soluzione definitiva”.

JUVENTUS STADIUM – “Anche a Milano c'è un impianto di riscaldamento come a Torino. Quello degli stadi è un problema che deriva da tante varianti, a prescindere da quella che è la situazione dello stadio della Juve, che resta comunque un ottimo impianto”.

STADI ITALIANI – “I terreni italiani, statisticamente parlando, non sono quelli che versano nelle migliori condizioni: non posso assegnare all'Italia un ranking elevato nella manutenzione degli impianti di gioco. A Roma, però, qualche anno fa si è disputata la finale di Champions in condizioni perfette. Gli stadi italiani sono obsoleti”.

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