Il tecnico rossonero ha parlato in vista della difficile sfida di domani contro i giallorossi
MILAN-ROMA ALLEGRI / MILANO – E' un Massimiliano Allegri decisamente determinato quello intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del big match delle 18 contro la Roma. I rossoneri, reduci dalla cocente eliminazione in Coppa Italia per mano della Juventus, provano a riscattarsi in campionato, mantenendo a distanza di sicurezza proprio i bianconeri. Ecco quanto dichiarato dall'allenatore del Milan.
JUVENTUS-MILAN – “La squadra contro la Juventus ha ribaltato il risultato e ha cercato la qualificazione fino alla fine, nonostante i molti infortunati. Credo che questo dimostri la forza di questo gruppo”.
MILAN-ROMA – “Domani sarà una gara difficile perché giochiamo contro una squadra molto brava nel possesso palla e, a differenza dell'andata, molto migliorata a livello difensivo. I giovani che all'inizio mancavano di esperienza, ora stanno dimostrando il loro valore, dunque bisognerà fare una partita molto buona sotto l'aspetto tecnico e ottima a livello di intensità ed attenzione. Poi abbiamo quattro giorni per recuperare e pensare al Barcellona, ma domani penseremo soltanto alla Roma. Luis Enrique? E' molto bravo perché ha portato una filosofia di gioco che spinge la squadra sempre a giocare, ed è anche molto furbo, perché ha capito che doveva migliorare qualcosa in fase difensiva”.
INFORTUNATI – “Il rientro di Aquilani fa ben sperare per la fine del campionato. Per quanto riguarda Boateng dovrò valutare se farlo rientrare dal primo minuto contro la Roma o a partita in corso, visto che in settimana avremo una sfida molto importante. Deciderò dopo l'allenamento di oggi. Maxi Lopez? Il favorito per affiancare Ibrahimovic in attacco domani è El Shaarawy“.
FUTURO – “Il mio futuro in rossonero dipenderà soltanto dai risultati. In questa stagione siamo migliorati ancora sia in Champions League che in campionato. Siamo a +4 dalla Juventus, vogliamo mantenere inalterato il nostro vantaggio e l'anno prossimo puntare alla seconda stella“.
PATO – “I tanti infortuni che abbiamo spesso sono di natura traumatica. I problemi muscolari sono meno di quelli che sembrano. Su Pato una cosa sola è certa, si è fatto male soltanto a San Siro. Dobbiamo comunque migliorare sotto questo aspetto. Sicuramente alcuni infortuni che abbiamo avuto a livello muscolare dipendono da qualche errore commesso. Non trattandosi però solo di dati scientifici, si può essere più o meno disposti verso gli infortuni”.




















