Splendido il collettivo azzurro, i tenori molto ispirati nel primo tempo. Siena troppo rinunciatario
PAGELLE E TABELLINO DI NAPOLI-SIENA / NAPOLI – La sapienza tecnico-tattica di un Napoli perfettamente consapevole dei suoi mezzi, che con una prestazione sicura e determinata si sbarazza del Siena in mezz'ora, poi si limita a controllare senza patemi il match, salvo un paio di sbandate nella ripresa. Sensazionali i meccanismi dei tre tenori, solida anche la fase difensiva. I toscani sono timidi e rinunciatari nella maggior parte dei suoi effettivi, Brkic prende due gol ma ne evita altrettanti con salvataggi da campione. Ma cosa si poteva chiedere di più a questa squadra rivelazione?
NAPOLI
De Sanctis 6 – Un po' incerto in un paio di uscite, complessivamente però controlla senza grossi affanni.
Campagnaro 6,5 – Rispetto alle ultime uscite, nelle quali era sembrato un po' in debito, si rivela invece il più efficace del reparto arretrato, dove chiude tutto ciò che può.
Cannavaro 6,5 – In marcatura su Larrondo difficilmente si fa superare.
Aronica 6,5 – Attento e bravo soprattutto in diagonale, spesso si ritrova a chiudere anche sulla destra, a scalare, senza alcun problema.
Maggio 6,5 – Il suo lavoro è importante per la squadra, anche se non ha tempo per mettersi in mostra si nota la differenza quando esce dal campo. (dal 40’ pt Dossena 6 – Entra a risultato già acquisito, si limita a controllare la sua zona di competenza).
Gargano 5,5 – Sarà stanco, fatto sta che perde palloni come se giocasse per gli avversari e regala loro anche palloni preziosi, col rischio di rovinare l'ottimo lavoro della squadra. (dal 17’ st Dzemaili 6 – Gestisce il pallone con sapienza, va a dare un po' d'aria ad un centrocampo che sembrava nettamente in difficoltà).
Inler 6,5 – Lui invece è particolarmente ispirato stasera, sia quando deve impostare il gioco che quando si ritrova a concludere al volo dalla distanza: solo Brkic gli si oppone, sarebbe stato un gran gol.
Zuniga 6 – Timido sia a destra che a sinistra, contro la sua ex squadra non gioca una delle sue migliori partite. Prezioso però nei ripiegamenti difensivi.
Hamsik 7 – Da quando gioca più arretrato ha migliorato sensibilmente il suo rendimento. Ma anche in appoggio alle punte si lascia ammirare: una ripartenza praticamente perfetta rifinita da un suo cross millimetrico sulla testa di Cavani. Poi uno sfondamento per vie centrali con assist a Lavezzi (che spreca) è la prima azione degna di nota della ripresa dopo mezz'ora. Campione vero.
Lavezzi 6,5 – Lì davanti sa fare sempre la differenza, specie quando riparte fulmineo palla al piede. Innesca il perfetto contropiede del 2-0. Un po' troppo sprecone sottoporta, se proprio vogliamo trovargli un difetto. (dal 36’ st Pandev 6,5 – Dieci minuti per ravvivare i movimenti offensivi della sua squadra, riesce a creare un paio di occasioni pericolosi. Come sfruttare al meglio il poco tempo a disposizione).
Cavani 7 – Senza replay il vantaggio del Napoli sembra portare la sua firma: sarebbe stato un gol veramente fantascientifico, con un colpo di tacco provato ma non trovato, da campionissimo. Ma è da fuoriclasse anche il movimento perfetto a smarcarsi sul contropiede del raddoppio, da lui finalizzato con uno stacco di testa chirurgico. Il solista perfetto di un coro straordinariamente accordato.
All. Mazzarri 7 – Il voto è al perfetto gioco corale messo in mostra nel primo tempo. Movimenti sincronici da manuale, come da manuale è il gol del 2-0, in perfetto Barcellona-style. Poi nella ripresa la squadra si siede un po', ma non dimentichiamo che è la quarta partita in dieci giorni. Ottimi i cambi che restituiscono brio alla manovra.
SIENA
Brkic 6,5 – Impotente sull'autorete di Vergassola, altrettanto inerme sul colpo di testa di Cavani. Può molto invece sui due miracoli che compie nel primo tempo, uno su Cavani e l'altro su Inler. Limita il passivo e tiene in gioco il Siena fino all'ultimo minuto.
Pesoli 5,5 – Provoca in continuazione gli avversari che però riescono comunque ad avere la meglio. Il Napoli affonda soprattutto dalla sua parte.
Terzi 5,5 – Nel primo tempo gli azzurri fanno quello che vogliono, colpa anche sua che sta a guardare.
Contini 5,5 – Dalla sua parte Lavezzi lancia il contropiede del raddoppio, da ex conosce bene gli avversari, ma la cosa non sembra aiutarlo granché.
Belmonte 6 – Velleitario quando tenta la conclusione, è però costante la sua spinta sulla destra. Almeno finché non lascia il campo. (dal 20’ st Bogdani 5,5 – Non riesce ad incidere sulla partita).
Vergassola 5,5 – Sfortunato nella deviazione che porta al gol del vantaggio azzurro, a centrocampo soffre la maggior freschezza di Inler.
Parravicini 5,5 – In mezzo il Siena è spesso in superiorità numerica, quando Hamsik scala in prima linea. Ma non si nota.
Rossi 5,5 – Sannino lo usa un po' come jolly, lui che nasce difensore e finisce a fare spesso il mediano. Stasera non ha molte occasioni di mettersi in mostra.
Mannini 5,5 – Esterno sinistro, attaccante, esterno destro. La sua duttilità non è premiata da altrettanta incisività, in nessuna delle posizioni che interpreta. (dal 31’ st Sestu sv)
Brienza 5 – Potrebbe mettere in seria difficoltà la difesa avversaria col suo movimento tra le linee, in realtà lo controllano attentamente senza mai perderlo di vista. Ma è anche colpa del centrocampo, che non lo appoggia a dovere.
Larrondo 5,5 – Spesso resta solo lì davanti, è come se tirasse di spada impugnando un misero pungiglione. (dal 33’ st Gonzalez sv)
All. Sannino 6 – Nessuno si sarebbe mai aspettato che si ritrovasse qui, al San Paolo, a giocarsi la finale di Coppa Italia fino all'ultimo minuto. L'unica attenuante ad una prestazione piuttosto timida, salvo qualche sprazzo nel secondo tempo. Sicuramente una partita che non rispecchia il carattere suo e della sua squadra.
Arbitro Valeri 6 – Occasioni in cui debba mettere in mostra il suo valore non ce ne sono molte. La partita scorre liscia come l'olio.
IL TABELLINO
NAPOLI-SIENA 2-0
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio (dal 40’ pt Dossena), Gargano (dal 17’ st Dzemaili), Inler, Zuniga; Hamsik, Lavezzi (dal 36’ st Pandev); Cavani. In panchina: Rosati, Britos, Fernandez, Vargas. Allenatore: Mazzarri.
Siena (3-5-2): Brkic; Pesoli,Terzi, Contini; Belmonte (dal 20’ st Bogdani), Vergassola, Parravicini, Rossi, Mannini (dal 31’ st Sestu); Brienza, Larrondo (dal 33’ st Gonzalez). In panchina: Farelli, Vitiello, Codrea, Gazzi. Allenatore: Sannino.
Arbitro: Valeri (Alessandroni-Marzaloni).
Marcatori: 11’ aut. Vergassola, 31’ Cavani.
NOTE: Ammoniti: 37’ pt Gargano (N), 9’ st Mannini (S), 34’ st Pesoli (S). Recuperi: 1’pt. 4' st




















