All'Olimpico l'attaccante italo-argentino decide una sfida molto vivace
ROMA GENOA SERIE A / ROMA – La Roma vuole il terzo posto e sfida il Genoa all'Olimpico per sfruttare gli stop di Napoli, Udinese e Lazio. Luis Enrique, orfano di Totti, si affida al tridente Lamela-Osvaldo-Borini, mentre Marino sceglie Belluschi alle spalle di Palacio e Gilardino. Pronti-via e i giallorossi sono subito avanti: Osvaldo rientra sul destro e batte Frey sul palo lontano. La partita è vivace e l'attaccante italo-argentino è uno dei più pericolosi prima con una rovesciata ribattuta e poi con un destro a lato a tu per tu con il portiere transalpino. Gli attacchi liguri vengono sventati da un Heinze molto presente, ma al 25' della ripresa arriva l'occasione giusta per Palacio: l'argentino, con Stekelenburg già a terra, riesce a colpire la traversa da due passi e salva la Roma. Nel finale i giallorossi si dimostrano stanchi e il Genoa ci prova ma senza rendersi troppo pericoloso. Luis Enrique può festeggiare i tre punti che rilanciano i capitolini nella corsa alla Champions League: ora il distacco dai cugini della Lazio è di soli quattro punti.
CLASSIFICA: Milan 60 punti, Juventus 56, Lazio 48, Napoli 47, Udinese 47, Roma 44, Catania 41, Inter 41, Bologna 36, Palermo 35, Chievo 35, Atalanta 34, Cagliari 34, Genoa 33, Siena 32, Fiorentina 32, Parma 31, Lecce 26, Novara 23, Cesena 17.




















