Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Champions League, Bayern Monaco-Basilea 7-0: i tedeschi tornano a far paura

Tremenda prova di forza dei bavaresi che schiantano il Basilea e si ricandidano per la vittoria finale del torneo

BAYERN BASILEA GOMEZ ROBBEN / MONACO (Germania) – Troppo Bayern per questo Basilea. Prevedibile, ma non scontato. Vista l'andata e la fine fatta dal Manchester United nel girone eliminatorio. Invece la partita si rivela a senso unico, con i padroni di casa che rimettono in mostra la propria versione 'panzer' vista a inizio stagione. Robben sulla destra è incontenibile e nei primi 7 minuti colleziona almeno un paio di occasioni nitide. Al terzo tentativo (e siamo solo al 10'!) arriva il gol che riequilibra il discorso qualificazione. Firmato proprio dall'ala olandese. E il monologo bavarese continua per tutto il primo tempo. Che sia Kroos dalla distanza, che sia Gomez in mischia o che siano le incursioni di Robben, Mueller Ribery: il 'fortino' svizzero sembra destinato a sgretolarsi di fronte alla potenza tedesca. Troppo poco i tentativi – in contropiede – di Shaqiri (che si conferma comunque prospetto interessantissimo. Quindi altra buona notizia per il Bayern, che se lo è già aggiudicato per i prossimi 4 anni) e Frei. Il Bayern concretizza il proprio dominio negli ultimi 4 minuti del primo tempo, quando Mueller (lesto ad approfittare, sul primo palo dell'ennesima bella palla di Robben) e Gomez (ben servito dal positivissimo Badstuber) firmano il 2-0 e, subito dopo, il 3-0.

Nel secondo tempo, la 'trama' non cambia: bastano 5 minuti e Ribery, dalla sinistra, offre a Gomez l'occasione della doppietta. Il centravanti tedesco – come suo solito – è implacabile. Ed è 4-0. Gli svizzeri sono a dir poco in ginocchio. A poco più di mezz'ora dal termine, nonostante il Bayern abbia evidentemente rallentato, arriva il 5-0. E' tripletta per Mario Gomez, che mette in porta un facile colpo di testa. Cortesia di Ribery. Dopo un gol ingiustamente annullato al Basilea, il Bayern colpisce ancora. Ribery eguaglia l'efficacia di Robben nel primo tempo: arriva nuovamente sul fondo e serve ancora Gomez. Il numero 33, dal centro dell'area non sbaglia mai e, con una gran botta, fa 6-0. E per il bomber è il quarto gol personale (a un attaccante tedesco, in Champions, non succedeva dal 1975, quando ci riuscì Jupp Heynckes, attuale allenatore dei bavaresi). A questo punto il Bayern cerca insistentemente di servire il proprio centravanti, per fargli segnare il quinto gol ed eguagliare la prestazione record di Messi contro il Leverkusen. Il settimo gol effettivamente arriva, ma a firmarlo (dopo un assist fantastico del recuperato Schweinsteiger) è Robben. Dopo i 7 gol rifilati all'Hoffenheim in Bundesliga, arriva un'altra goleada per i bavaresi. Questa squadra – se si è ritrovata per davvero – può essere una seria candidata per la vittoria finale della Champions League.

BAYERN MONACO-BASILEA

BAYERN (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Boateng, Badstuber, Alaba; Luiz Gustavo, Kroos; Robben (82' Tymoshchuk), Mueller (70' Schweinsteger), Ribery (79' Pranjic); Gomez. All: Heynckes.

BASILEA (4-4-2): Sommer; Steinhoefer (70' Degen), Abraham, Dragovic, Ho; Shaqiri (80' Daogari), Cabral, Xhaka, Frei F. (62' Stocker); Frei A., Streller. All: Vogel.

Arbitro: Clattenburg

Marcatori: Robben 10', Mueller 41', Gomez 44', 50', 61', 67', Robben 81'

Ammoniti: Boateng (Bay); Streller, Cabral (Bas)

Espulsi: –

Note: –

 

Gestione cookie